CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] privi, sia nel testo sia nelle principali illustrazioni, del minimo carattere cinegetico. Talvolta semplici disegni a inchiostro, talvolta minuscole miniature, queste grotesques o drôleries testimoniano spesso una tale sicurezza nel tratto, una tale ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] . L'immagine di Ruggero II è coniata su quella del basileus; nella diplomatica regia viene introdotto l'uso dell'inchiostro purpureo (Chalandon, 1907); il re sottoscriveva i documenti in greco; in greco erano quasi sempre le leggende dei sigilli ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] come uno dei primi prodotti dello scriptorium bobbiese. L'elemento decorativo principale è costituito da una grande N iniziale, in inchiostro nero con tocchi in verde e arancio, all'inizio della c. 2r. L'asta sinistra della lettera si allunga verso ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] tragedie, da principio avrebbe tinto il volto con biacca o portulacca, ispirandosi forse al trucco di mosto, fuliggine o inchiostro quale fu adoperato dai partecipanti ai kòmoi dionisiaci in campagna, insieme con la m. di foglie e di vimini ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] gesso, per essere cancellato subito dopo da Breton. La Sainte Vierge, un disegno pubblicato su ‟391" è una macchia d'inchiostro sulla pagina immacolata. Copie d'un autographe d'Ingres è forse il più raffinato esempio di antipittura, in quanto copia ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] Questi codici, che costituiscono il più ampio gruppo omogeneo finora noto di manoscritti bizantini, hanno in comune sia l'inchiostro nero intenso, sia la particolare scrittura - definita da Canart (1981, p. 69) "scrittura con legature a epsilon basse ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] relazione storica con il califfo al-Hishām (724-743) è basata sulla scoperta di due brevi testi in arabo, scritti a inchiostro su marmo. La decadenza del complesso è stata messa dagli archeologi in relazione con il terremoto del 746 che distrusse le ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] che, immediatamente precedente l'invocazione alle Muse, risulta, nell'altro codice, intenzionalmente cancellato con una vasta macchia d'inchiostro (lo ha scoperto e pubblicato Bessi, 1991, pp. 332 s.). Il poema è dedicato a messer Biagio Guasconi ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] vera e propria opera d'arte, il prodotto finale (il metallo più lucente, il cristallo più puro, il profumo più persistente, l'inchiostro più fine) può a ragione e a pieno diritto essere chiamato con il nome di òro'. La chimica 'pratica' dei musulmani ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] da Lodi, ma anche del Bramantino e di Cesare da Sesto, operando con la matita nera e rossa, con penna e inchiostro e con i pastelli colorati, offrendo studi di calibrata eleganza e compostezza.
Fonti e Bibl.: C. Cesariano, Di Lucio Vitruvio Pollione ...
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inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere è costituito da una soluzione acquosa,...
inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, o anche su un cuscinetto per timbri.