PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] .
L’unica opera grafica attendibilmente attribuita a Pace è costituita da un disegno molto danneggiato, realizzato a inchiostro e acquerello su carta azzurrina, raffigurante Cristo che compie alcuni miracoli davanti agli apostoli (Firenze, Gabinetto ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] di M. Mollia, Roma 1979, pp. 175 s.; Trans, neo, proto, post…, in La Musica, I (1985), 1, p. 3; Divagazioni sull’inchiostro di china, ibid., 3, pp. 9 s.; Postfazione a tre partiture, in Labirinti, III (1990), pp. 28 s.; Dido come mito musicale, ibid ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] Accampamento (Vienna, Historisches Museum); Pastori e greggi alla fonte (Vienna, Albertina).
Disegni (a matita, bistro, pennello e inchiostro, seppia, gesso, penna: per lo più tecniche miste) sono conservati nei principali musei europei: tra l'altro ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] concessogli dalla lastra; i chiari tendono a scomparire e anche lo sfondo si trasforma in un sottilissimo velo d'inchiostro.
Nel 1952 partecipò ad alcune rassegne che gli garantirono notorietà: la VI Quadriennale di Roma, la XXVI Biennale veneziana ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] di cui l'invenzione è puerilmente stolta, e i versi tanto flosci e miseri, che non merita il pregio buttar via una pennata d'inchiostro di più in cosa tanto dannulla". E in effetti la struttura del romanzo è molto difettosa e piena di lungaggini, l ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] e Giorgio Kienerk. Il D. fece parte del gruppo di illustratori della rivista a partire dal n. 35 (1902, p. 365, disegno a inchiostro Canzone d'autunno, realizzato per l'omonima poesia di Ceccardi, ripr. in Bossaglia, 1985, p. 103) fino al n. 49 (1903 ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] nato il suo secondogenito e nel ricordarlo il notaio aveva segnato vicino al nome la parola "secundus", scritta con lo stesso inchiostro dell'aggiunta alla rubrica del primogenito. Di conseguenza nel 1384 egli stava già prendendo le sue note e dalle ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] precisi riscontri stilistici con Graham Vivian Sutherland, resi possibili dall’uso congiunto di acquaforte, acquatinta, vernice molle e inchiostro. I temi e i modi delle prime Metamorfosi ritornarono in quasi tutte le opere della fine del decennio ...
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ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] et in spetie della musica... con un capo degli stampatori chiamato Proto che sia sufficiente a tal carico con buono inchiostro acciocchè siano sempre pronti et in essere per beneficio pubblico, et in spetie di questo Studio»; la seconda clausola da ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] che però, come le scrisse il M. in una lettera del 29 marzo 1515, si rovinarono perché furono manipolati prima che l'inchiostro fosse perfettamente asciutto (Kolsky, p. 48).
È probabile che al M. debba essere assegnata anche la traduzione di un altro ...
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inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere è costituito da una soluzione acquosa,...
inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, o anche su un cuscinetto per timbri.