Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] sovrano, contando i nemici uccisi o il bottino razziato. La deperibilità di questi nuovi supporti, l’uso dell’inchiostro o della cera, sono responsabili del silenzio quasi totale sulle trasformazioni della pratica scribale e sull’organizzazione della ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] a Vienna, Monaco di Baviera, e Londra. I suoi seguaci adottarono il suo metodo di tracciare rapidi schizzi compositivi in inchiostro e di eseguire, per i particolari, più precisi studi dal vero in gesso colorato o biacca. Il carattere di bozzetto ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] , o se furono i pittori di figura a richiedere la collaborazione del Dughet.
I disegni giovanili del D. eseguiti con inchiostro e penna o pennello e acquarello sono ancora poco studiati e nessuno di essi è accettato all'unanimità; i rari fogli ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] 1983; Id., G. L. informatore politico dei principi italiani, Milano 1987; M. Capucci, Doppie di Spagna e concetti d'inchiostro: lettere "estensi" di G. L., in Studi secenteschi, XXXIII (1992), pp. 185-198; P. Moreno, Lo sconosciuto Panegirico in ...
Leggi Tutto
CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] , n. Sc. R. 452, Inv. 380) e come la Processione degli incappucciati (Royal Library, Windsor Castle, n. 2349); quelli a penna, inchiostro acquarellato e biacca come la Circoncisione (Uffizi, n. 9004 S) e la Messa (Louvre, n. 6074), nei quali il C. si ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] .;
A. Baldoni, Storia della Destra. Dal postfascismo al popolo della libertà, Firenze 2009, ad ind.; E. Cassina Wolff, L’inchiostro dei vinti. Stampa e ideologia neofascista 1945-1953, Milano 2012, ad ind.; N. Rao, Trilogia della celtica, Milano 2014 ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] , deve servirsi di giudici, inquisitori, eparchi, cancellieri, carnefici. Io mi servo soltanto della mia penna, di un’ampolla di inchiostro e di un foglio di pergamena”» (p. 189). Ne Le pietre volanti, infatti (Milano 1992; premio Viareggio), lo ...
Leggi Tutto
FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] su bestiari - oltre che su amuleti -, benché la maggior parte di esse sembra siano state semplici schizzi e disegni in inchiostro nero, talvolta riempiti con tenui colori rosso, giallo e marrone. Alcuni di tali schizzi sono venuti alla luce anche dai ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] all'800 si diffusero anche motivi a occhio e a goccia. In origine le iniziali erano eseguite per lo più a penna, con inchiostro marrone, ma ben presto vennero introdotti i colori rosso, giallo, verde e bruno, più raramente anche il blu e il violetto ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] polemiche di gesuiti, domenicani, amici e detrattori del C., la battaglia sulla Theologia christiana fece versare fiumi d'inchiostro tra la crescente indifferenza del più vasto pubblico.
Altri scritti importanti del C. sono, inoltre, il Compendium ...
Leggi Tutto
inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere è costituito da una soluzione acquosa,...
inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, o anche su un cuscinetto per timbri.