DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] dal D. su indicazioni generiche del Cieco (tenendo conto che, come osserva il Bacci, nel ms. su "mostrò è scritto, d'altro inchiostro e forse d'altra mano, mi disse": p. 118 n. 1). Il Bacci, pur conoscendo l'interpretazione del Flamini, non ne fa ...
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NOVELLI, Enrico
Valerio Camarotto
NOVELLI, Enrico (Yambo). – Nacque a Pisa il 5 giugno 1874 da Ermete, celebre attore di nobili origini, e da Lina Marazzi.
Cresciuto e formatosi a stretto contatto con [...] ); E. Guagnini, Alcuni aspetti dell’influenza di Verne sulla cultura letteraria italiana e il caso Yambo, in Id., Viaggi d’inchiostro. Note su viaggi e letteratura in Italia, Udine 2000, pp. 85-101; F. Giromini, Le avventure di capitan Yambo, in ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] della città di Verona, e di provveditori sopra il Collegio delle acque. Ogni pagina è contornata da una linea nera in inchiostro; alcune iniziali sono a colori; gli spazi bianchi fra un capitolo e l'altro sono pieni di fregi e ghirigori. Dopo ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] civica di Teramo), entrambi destinati alle cappelle delle rispettive famiglie nel cimitero di Giulianova.
Alcuni disegni a inchiostro dell’artista si conservano presso la Pinacoteca civica di Teramo.
Morì a Giulianova il 10 maggio 1900.
Fonti ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] pratica clinica venne anche utilizzata la prova da lui introdotta, chiamata anche segno, per l'evidenziazione mediante inchiostro opportunamente applicato e deterso dei cunicoli sulla cute dei soggetti affetti da scabbia. Membro di numerose accademie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il il X e il XII secolo, nei monasteri benedettini, la grande considerazione per il valore del lavoro [...] e il vermiglione, compresa una descrizione puntuale delle tecniche per la preparazione e applicazione delle sfoglie d’oro e dell’inchiostro in polvere d’oro per la crisografia.
La seconda parte è dedicata alle lavorazioni di vetreria, dove accanto a ...
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acidi e basi
Lucilla Ruffilli
Sostanze inseparabili che si neutralizzano reciprocamente
Gli acidi e le basi sono classi di composti chimici con un comportamento caratteristico: le basi neutralizzano [...] con la lastra di rame nei punti incisi riproducendo così il disegno sulla lastra. Questa viene pulita, cosparsa di un apposito inchiostro e passata al torchio insieme a un foglio di carta. Il disegno si stampa sul foglio e può essere riprodotto in ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] senza Mussolini, Bologna 2006; G. Parlato, introduzione a Se ci sei batti un colpo. Cento articoli de La Stampa per la storia della RSI, Bologna 2008;E. Cassina Wolff, L’inchiostro dei vinti. Stampa e ideologia neofascista 1945-1953, Milano 2012. ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] mancato, Bologna 2000, ad ind.; Id., Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo in Italia 1943-1948, Bologna 2006, ad ind.; E. Cassina Wolff, L’inchiostro dei vinti. Stampa e ideologia neofascista 1945-1953, Milano 2012, ad indicem. ...
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IONIZZAZIONE
Leonardo MARTINOZZI
Giovanni junior GENTILE
. Con questo termine si comprendono tutti i processi in cui i gas, sotto l'azione d'un agente esterno, detto agente ionizzante, perdono la loro [...] strato conduttore e trasparente di gelatina borica, mentre la base inferiore è mobile ed è coperta da gelatina borica mescolata a inchiostro di China, in modo da formare il fondo nero occorrente per le fotografie. Tra le due basi viene applicata una ...
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inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere è costituito da una soluzione acquosa,...
inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, o anche su un cuscinetto per timbri.