VAJ, Andrea Benedetto
Iacopo Benincampi
VAJ, Andrea Benedetto. – Non sono note le sue origini e nemmeno i suoi natali. Presumibilmente lombardo, se non proveniente direttamente dall’entroterra milanese [...] in un secondo momento dal figlio Michelangelo (Veduta dell’interno della chiesa di S. Andrea a Savigliano, 1792, penna e inchiostro grigio acquerellato; in Romano - Spione, 2004), fu poi concluso da una facciata in continuità con i caratteri dell ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] di paesaggi fortemente chiaroscurati e con l'orizzonte piuttosto alto, oltre che in qualche schizzo a penna in cui l'inchiostro morde la carta con una spigliatezza e un gusto che si direbbe ancora guercinesco. Distaccatosi dal Crespi, il Faentino ...
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FERRARA, Gandolfo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Termini Imerese (Palermo) nel 1766 da Vincenzo, possidente, e Maria Cianciolo. Giovanissimo, apprese i primi rudimenti di disegno e di pittura (Gallo, [...] che la avvicinano ad un orientamento romantico. Ancora presso il Museo di Termini Imerese si conserva un disegno, ad inchiostro su carta, raffigurante la Pianta delle terme romane e prospetto del nuovo stabilimento termale di Termini, databile verso ...
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PERSAN DAUVOME, Johann
Tiziana Plebani
PERSAN DAUVOME, Johann. – Si ignorano il luogo e la data di nascita, nonché notizie sulla sua vita a prescindere dalle informazioni legate all’attività di stampatore, [...] of books printed in the XVth century now in the British Museum, 1929, p. 380), alternando il nero con inserti di caratteri a inchiostro rosso.
Di Persan Dauvome si ignorano la data e il luogo di morte.
Fonti e Bibl.: A. Tessier, Stampatori in Venezia ...
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Agimondo, Omiliario di
A. Petrucci
L'Omiliario di A. costituisce una testimonianza di grande rilievo dell'arte scrittoria e dello stile di ornamentazione dei codici liturgici di lusso nella Roma della [...] la menzione della basilica dei Ss. Filippo e Giacomo vi appare aggiunta in un secondo tempo e con diverso inchiostro.
Bibliografia
E.H. Zimmermann, Vorkarolingische Miniaturen, Berlin 1926, pp. 158-159, tav. 33.
A. Wilmart, Remarques sur plusieurs ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] o più e sigillate con il sigillo del mittente. Per le l. si usarono anche papiri, su cui si scriveva con il calamo e l’inchiostro. L’uso della pergamena cominciò verso la fine dell’antichità fino a tutto l’Alto Medioevo. Dal 12° sec. circa si usò la ...
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PIGMENTAZIONE CUTANEA
Virgilio DUCCESCHI
. La grande diffusione e l'estrema varietà dei colori della cute, dei peli e delle penne nel regno animale costituiscono per il biologo una serie di problemi [...] C. Finsen ha osservato che se si tinge un tratto di cute del braccio con inchiostro di china e poi si espone il braccio al sole per alcune ore, tolto l'inchiostro si nota che la parte annerita non presenta l'eritema caratteristico e la pigmentazione ...
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Nato a Parigi il 4 gennaio 1772. Figlio naturale di Jean-Paul Courier e di Louise Elisabeth La Borde, fu legittimato l'11 febbraio 1777, data delle nozze dei suoi genitori. A tredici anni conosceva bene [...]
Il giorno prima, il bibliotecario Del Furia, aveva trovato che la pagina inedita del codice era coperta da una macchia d'inchiostro. Ne nacque una polemica clamorosissima. C. si era affrettato a pubblicare, a 60 esemplari presso il Piatti di Firenze ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] dieci torna a legiferare sulla stampa, preoccupandosi della qualità della carta: i libri, rileva il consiglio, "non retengono l'inchiostro de chi vuoi notar et scriver alcuna cosa in essi, come necessariamente si fa in ciascheduno, et per il più ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] , fin dalle origini se ne ha una interpretazione corsiva, che si può tracciare con un pennello e con l'inchiostro di nerofumo sul papiro. È un sistema grafico che originariamente ricalca da vicino il geroglifico (escludendo tuttavia la possibilità ...
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inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere è costituito da una soluzione acquosa,...
inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, o anche su un cuscinetto per timbri.