GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] 1967).
Altre proposte lasciano un margine troppo ampio di incertezza. Un "Guido pisanus" compare in uno dei primi documenti l'esito latino delle Expositiones e quello volgare della Fiorita relativo a una fonte comune alle due opere ha dato risultati ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] di due pergamene già nell'Archivio comunale di Rieti (relative a una disputa insorta per motivi riguardanti il territorio di chi scrive, le opere attribuibili a G. con minore incertezza sono quelle sin qui ricordate, sebbene almeno altri due dipinti ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] pieno pontificato di Paolo IV) il B. non prova alcuna incertezza a esporre l'opinione, che nel 1536-37doveva essere stata corrente dei Monumenti, ivi compreso uno scarno giornale dei lavori conciliari relativo al periodo 15 genn. 1562-6 dic. 1563 e ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] des études juives, XXII (1891), pp. 213.218. Della parte relativa a Gen., I, 26, già pubblicata da A. Jellinek, Der cfr. ibid., I, 1924, pp. liv, lvi, lix (ebr.). Minore incertezza grava, infine, su un altro piyyūṭ ('carme'), che va sotto il nome di ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] lì seguita di comune accordo. Questa condizione di incertezza della Curia doveva gravare pesantemente sulla missione affidata al moderatore, si riaccesero approfittando dello stesso clima di relativa tolleranza di cui ora i cattolici potevano godere ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] si trasferì a Bordeaux, in attesa della conclusione delle trattative relative al matrimonio spagnolo, e il 13 e 14 agosto Luigi di trasferirsi a Lione. I continui spostamenti tradivano l'incertezza della M., che si aspettava di ricevere in Francia ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] fu confermato al suo ritorno in città.
La morte di Cosimo de' Medici il 1° ag. 1464 provocò incertezza nel regime a causa della salute fragile e della relativa mancanza di acume politico del figlio Piero. Nel marzo 1465 il G. fu mandato in missione a ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] , Spagna e Repubblica veneta per la conclusione della lega contro il Turco e firmò, insieme ad altri quattro cardinali, la relativa capitolazione (20 maggio 1571).
All'apertura del conclave riunito alla morte di Pio V, il nome del C. figurava nella ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] trascorse gran parte dell'esilio (con puntate a Venezia, e relativa conoscenza di C. Monteverdi e G.F. Loredan) e Ercole e Onfale, che ottenne da P.P. Rubens. Permane l'incertezza se egli sia stato committente o semplice acquirente delle due tele, ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] invece un'altra obiezione mossa dallo stesso studioso relativa all'impossibilità di un rinvio al Tractatus de ; il Savigny esprimeva dubbi circa la loro veridicità. Ogni incertezza fu però dissipata dal Meijers con lo studio delle additiones ...
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incertezza
incertézza s. f. [der. di incerto]. – Il fatto di essere incerto. 1. Con riferimento a cosa: a. Conoscenza insufficiente, o non del tutto fondata, di un fatto: l’i. della notizia; l’i. dell’attribuzione (di un testo a un dato autore);...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...