(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] analoga di unione reale nel rispetto delle legittime tradizioni cristiane.
Inizialmente l'azione di Giovanni Paolo ii si incentrò sul tema Morale, immagine dell'uomo e famiglia, punto centrale del suo lavoro scientifico come docente dell'università ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] si aprì finalmente il 18 gennaio 1562, incontrando le prime serie difficoltà a primavera, quando il confronto si incentrò sull’obbligo di residenza. La divisione tra i sostenitori dell’obbligo de iure divino e i curialisti suscitò contrasti ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e di potere in epoca austriaca. L'azione del G., appoggiata e spesso sollecitata dal re e dall'imperatore, s'incentrò intorno ad alcuni punti essenziali: alleanza con l'aristocrazia illuminata e con il "ceto civile"; rinnovamento di istituzioni e di ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] e le possibilità della natura (v. Park e Daston, 1981). Bacone separò le cause naturali da quelle sovrannaturali, e incentrò l'attenzione sulle prime nell'intento di scoprire nuove verità che potessero rivelarsi utili per l'umanità e contribuire al ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] privilegiata a un ceto medio borghese (v. Jones, 1986-1987, pp. 177 ss.). Nell'analizzare questo mutamento, Durkheim incentrò l'attenzione sulla divisione del lavoro, che ai suoi occhi costituiva l'innovazione fondamentale. Nelle società semplici in ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] intorno al quale ruotarono la politica e le discussioni degli anni seguenti, almeno fino al 1116. L'autodifesa papale si incentrò su un argomento che venne ripetuto: "mi scrisse in alcune lettere di aver fatto ciò che ha fatto perché costretto ...
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incentro
incèntro s. m. [comp. di in-1 e centro]. – In un triangolo, punto interno ed equidistante dai suoi lati nel quale si incontrano le bisettrici dei tre angoli interni; è anche il centro della circonferenza inscritta nel triangolo stesso.
incentrare
v. tr. [der. di centro] (io incèntro, ecc.), letter. – Collocare nel centro, far convergere in un punto che si considera come centro; più com. l’intr. pron. incentrarsi, avere come centro, essere accentrato in: tutta l’autorità...