BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] (acquistato a Costantinopoli ed in parte a Brussa ed anche a Caffa); chiodi di garofano, cremisi, indaco, incenso, zenzero (prodotti acquistati a Costantinopoli); seta (acquistata a Costantinopoli o fatta spedire da Trebisonda); in quantità minori ...
Leggi Tutto
GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] a' servigi di Franco Imperatore"; C. Cantù (V. Monti, Epistolario, VI, p. 167) ironizza sul fatto che al giornale "egli comandava l'incenso e i calci, e Francesco Ambrosoli li applicava"; infine C. Porta dà sfogo al suo risentimento per il G. (da lui ...
Leggi Tutto
COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] padano, 12 dic. 1926).
Anche tecnicamente parlando il Corriere padano esibì tratti di decoro abbastanza inconsueti: pochissimo incenso per il duce - e qui forse giocavano la loro parte, come nelle minuziose descrizioni dell'impresa del trasvolatore ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] il De Dominici "con bella invenzione, avendo figurata in gloria la Ss. Trinità, alla quale un Angelo offerisce l'incenso e le Orazioni delli mortali", il pittore rafforza la misura disegnativa di Francesco con specifici ricordi di Angelo Solimena ...
Leggi Tutto
Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] , prima avevano accusato papa Milziade, e in un secondo tempo la lista di quelli che a Roma avevano bruciato incenso (turificatio) e consegnato le Scritture (traditio) era diventata ancora più ampia. I donatisti accusavano infatti non solo Marcellino ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] dai latini: ma con il notevolissimo fiyēnō grēqō ('fieno greco', fiengreco), sembrano 'italiani' tipi come ōlībanō ('olibano', incenso), albūṣō ('albuzzo', asfodelo) e lawrō ('lauro'); fra i nomi geografici, Rōssanō (Rossano) e Ōdranṭō (Otranto). Non ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] di carattere liturgico: avrebbe vietato alle donne di toccare o di lavare i paramenti sacri o di bruciare l'incenso nella chiesa e inoltre precluso agli schiavi e ai curiali l'accesso agli ordini clericali e ordinato tredici presbiteri, tre ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e alla corte esigono distinzioni: uomo del suo tempo, usò i rapporti personali e il proprio ruolo; rispettò (talora incensò) le gerarchie; curò le valenze economiche della propria attività e fu diverso dal quasi isolato eroe del pensiero cui talora ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] il D. aveva speso al servizio attivo della Chiesa, la spregiudicatezza giovanile dell'esperienza romana e i granelli d'incenso bruciati sull'altare del bernismo. Ma è anche vero che lo stridore della diatriba antivergeriana si connette manifestamente ...
Leggi Tutto
incenso1
incènso1 agg. [dal lat. incensus, part. pass. di incendĕre «accendere»], ant. – Incendiato, acceso, ardente: Vidi la figlia di Latona incensa (Dante).
incenso2
incènso2 s. m. [dal lat. tardo, eccles., incensum, part. pass. neutro sostantivato di incendĕre: v. la voce prec.]. – 1. Gommoresina ottenuta per incisione del tronco di parecchie piante della famiglia burseracee dell’Africa orient....