DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] sul D. bisogna giungere al 1530 quando da "giovane spiritoso e di buone speranze" (B. Varchi, Storia fiorentina, II,p. 571), incendiò, insieme ad altri, le ville di Careggi e Salviati. Questo gesto gli valse l'esilio e la confisca dei beni. Non si sa ...
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Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] per pantomimo) e in prosa due orazioni (una a favore di Ottavio Sagitta e l'altra contro), una declamazione sull'incendio di Roma ed epistulae ex Campania. È rimasto il poema epico Bellum civile, detto la Farsaglia, sulla guerra civile fra Cesare ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] si trovò a dover scegliere una strada da privilegiare. L’aiutò la sorte: quando, nell’autunno del 1931, un incendio accidentale distrusse i dipinti conservati nel povero locale che fungeva da studio, il destino sembrò spingerlo verso la pratica ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] di Filippo Callimaco Esperiente. Da una lettera scritta da Venezia il 16 ott. 1488, nella quale compiange l'amico per l'incendio della sua casa e della sua libreria, apprendiamo che aveva letto con cura l'Historia de rege Madislao s'eu clade Varnensi ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] sul Petrarca, ove afferma che pochi o nessuno la superarono in musica e in poesia; da Marcantonio delli Falconi, per l'Incendio di Pozzuoli, del 1538. Diverse ancora le rime di lode, da quelle contenute nella galleria di celebri dame napoletane del ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] , C. M. 641/III); il Disegno del tempio di Sant'Antonio di Padova,con una lettera che dà distinto ragguaglio dell'incendio accaduto la notte precedente il 29 marzo 1749 (Padova 1749); la sua appartenenza a varie accademie italiane.
L'aspetto più ...
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COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] epico-eroico Rhegyos, seu Turcharum expeditio in Siculum fretum Messianae, improntato a un recente avvenimento storico che riguardava l'incendio di Reggio e l'assalto di Messina da parte dei Turchi.
Fra le persone legate al C. figurano il celebre ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] : ‟Qui moto a luogo si dice scià nei dialetti della Keltikè") e trasceso in un enunciato di lingua speciale. Nello stupendo Incendio di via Keplero (Novelle), di cui si è potuto dire che è l'unica italiana resa unanimistica (‟neppur Sua Eccellenza ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] un corso su Valerio Massimo (Opera, pp. 250-256). Un Pastor, che era forse una composizione poetica, andò perduto nell'incendio di Forlì. Egli stesso allude due volte ad un'opera erudita, di contenuto mitologico, che chiama De fabulis (Opera, pp. 38 ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] un momento di prosperità e splendore; ma in seguito alla distruzione dell'archivio del monastero, avvenuta nel 1620 durante l'incendio di Siponto, dove era stato trasportato, non possediamo in proposito dati precisi. G. viene menzionato per l'ultima ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...