COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] in cui confuta con eleganza e dottrina la tesi del Pascal e le varie ipotesi sull'origine politico-dolosa dell'incendio di Roma, in cui, tuttavia, la felice inesperienza delle guise dell'autocrazia e un forse insufficiente approfondimento psicologico ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] egli fu, poi, socio fondatore, insieme, tra gli altri, al Balduino, di una grande società di assicurazioni, La Fondiaria incendio, di cui fu presidente dal momento della fondazione sino alla morte. Quindi, nel 1900, successe a Pietro Bastogi nella ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] , il 29 giugno 1613, a causa di una salve di artiglieria che faceva parte degli effetti scenici, il teatro s'incendiò e andò completamente distrutto. La scomparsa del suo teatro, per l'attore e drammaturgo già ritiratosi dalle scene, è il preludio ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] più antiche costruzioni di Camulodunum conosciamo, oltre al tempio di Claudio, solo i resti di alcune case distrutte da un incendio nel 61 d. Cristo. Anche delle costruzioni posteriori poco si conosce: ad O del tempio di Claudio è stata rintracciata ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] spettacoli; sopraintende alla costruzione nella gran sala del castello di una scena stabile, che andrà purtroppo distrutta in un incendio alla fine del '32: grate fatiche, che sottolineano il prestigio e impegnano la bravura del letterato, ma non ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] sui libri di viaggi, non si può trovare nulla di insistente e eccessivamente dolciastro nella descrizione retrospettiva dell'incendio di Pera, almeno in una valutazione d'insieme, né pecca di sentimentalismo il grande spettacolo di centinaia di ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Emanuele I. Recava con sé quell'esemplare del Pastor fido con dedica al Savoia, purtroppo perduto nel 1904 nell'incendio della Biblioteca nazionale di Torino, che, nel gioco degli infingimenti cortigiani utili a ingraziarsi il principe, egli veniva ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] quello ch'è seguito nella controversia... fra... Moneglia e... Ramazzini (Cracovia, ma in realtà Venezia, 1683).
L'"incendio" del suo "opuscolo", vi sostiene, fu una semplice "esequzione", mancando "sentenza" o "decreto" che lo dichiarasse "infame ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] (dal codice Croce, ora alla Nazionale di Napoli) nella citata edizione delle Opere curata dal Flora. Distrutto nell'incendio del 1904 il manoscritto torinese delle Rime,la diligente stampa del Costa ha acquistato valore di fonte unica ed è ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] e antipopolare, il C. fece stampare nel 1630 Il forastiero (che venne però distribuito nel 1634, con in fronte il dialogo Incendio di Vesuvio del 1631).
Il forastiero è un dialogo in sei giornate (I: Dell'origine et anticogoverno di Napoli; II: Dell ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...