PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] della comunità, alle prese con gravi difficoltà di natura economica per alcune vertenze in corso e per le conseguenze di un incendio divampato nella chiesa una trentina d’anni prima. A causa del breve periodo di permanenza non portò a termine il ...
Leggi Tutto
DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] un dipinto del D., datato 1823, raffigurante l'Interno della basilica di S. Paolo fuori le Mura a Roma dopo l'incendio.
Mediatore tra il D. ed il duca Alessandro Torlonia fu Thorvaldsen, il quale, tenendo in alta considerazione il pittore quale ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] primaziale, con alcuni dei pezzi rimossi dall'antico pergamo di Giovanni Pisano. Il celebre pergamo del 1310, rimasto illeso nell'incendio che divampò all'interno della cattedrale nel 1595, era stato smontato infatti tra il 1599 e il 1602 e le sue ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] e balia, Repubblica, filza 231, c. 14v). Non si fa cenno in questo provvedimento alla presunta partecipazione del M. all'incendio doloso della villa medicea di Careggi affermata invece da alcuni autori (Varchi, II, p. 570; Litta). La condanna rimase ...
Leggi Tutto
PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] ): il manoscritto di dedica, un tempo conservato presso la Biblioteca reale di Torino, è andato quasi completamente distrutto durante l’incendio del 1904 (pochi frammenti sono segnati K.IV.4; ne fu fatta una copia parziale da Costanzo Gazzera nell ...
Leggi Tutto
BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] a Venezia sono forse i tre altorilievi nella cappella del Rosario dei SS. Giovanni e Paolo. Le iscrizioni, rovinate dall'incendio del 1867, rivelavano che il B. era autore del rilievo con l'Annunciazione, mentre eseguì quelli con l'Annuncioai Pastori ...
Leggi Tutto
BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] dodici mesi dell'anno, inserì medaglioni con palazzi, ville e località famose del regno lombardo-veneto. Nel 1837, dopo l'incendio, presentò un progetto di soffitto per La Fenice, che però non venne accettato.
Nel 1843 eseguì il dipinto con la Visita ...
Leggi Tutto
CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] : il C. ricordò in un'epigrafe che la costruzione gli era stata possibile "ex manubiis Asiaticis". Dieci anni dopo un incendio danneggiò gravemente l'edificio, e tra le fiamme morì la seconda moglie del C., al quale il Sabellico indirizzò in questa ...
Leggi Tutto
BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] e ad allungare le sue linee di rifornimento fino al momento in cui sarebbero state spezzate.
Smolensk, la Moscova e l'incendio di Mosca punteggiarono la loro lunga marcia fino alla metà di ottobre. Quindi cominciarono i primi freddi e i primi rovesci ...
Leggi Tutto
ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] (MAP, LI, 343: copia di un lungo rapporto al re del 2 sett. 1485) e dovette sopportare a Roma arresto, saccheggio e incendio della propria casa (15 dicembre). Ciò non gli evitò di cadere in disgrazia sotto l'accusa di aver fatto anch'egli parte della ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...