. Architetto del tempo di Nerone, che, con l'architetto Severo (Tacito, Ann., XV, 42), collaborò alla costruzione della Domus Aurea, ordinata dall'imperatore dopo l'incendio di Roma, e al progetto di un [...] canale navigabile, ideato dallo stesso Nerone, che doveva mettere in comunicazione la foce del Tevere con il lago di Averno.
Bibl.: C. Promis, Gli architetti e l'architettura presso i Romani, in Mem. della ...
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Collezionista (Maastricht 1767 - Utrecht 1847); legò le ricche raccolte (pitture, disegni, porcellane, monete) alla città di Rotterdam: il museo che reca il suo nome fu aperto nel 1849. Un incendio (1864) [...] distrusse i disegni italiani che il B. aveva acquistato probabilmente a Roma (1806). Sistemato dal 1935 in una sede progettata da A. van der Steur, il museo si è particolarmente arricchito nel 1958 con ...
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Cernobyl, incidente nucleare di
Černobyl´, incidente nucleare di
Incidente verificatosi il 26 apr. 1986, nella centrale nucleare di Černobyl´, in Ucraina, in seguito al quale esplose e si incendiò uno [...] dei reattori. In conseguenza dell’incidente furono immesse nell’ambiente circostante grandi quantità di materiale radioattivo e si formò una nube tossica che nei giorni seguenti, trascinata dalle correnti ...
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Impresario teatrale (Milano 1778 - Napoli 1841). Noto per aver fatto ricostruire, quale impresario dei teatri reali di Napoli (1809-40), l'edificio del S. Carlo di Napoli dopo l'incendio del 1816, e soprattutto [...] per avere assunto (1815) quale compositore e direttore musicale dei teatri da lui amministrati il giovane G. Rossini. Gestì anche per qualche tempo alcuni teatri di Vienna (1821-28) e la Scala di Milano ...
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DELMINIUM (Delminium, Δελμίνιον)
G. Novak
Oggi Županjac su Duvanjsko Polje, in Erzegovina (Jugoslavia).
Nota come la città principale dei Dalmati, specialmente per il grave assedio e il suo incendio [...] per opera del console C. Marco Figulo nell'anno 156 o 157 a. C. e di P. Cornelio Scipione Nasica, che aveva conquistato Delminium. In quel tempo D. occupava un'altura sul fianco della montagna Lib dove ...
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ULPIANA
G. Novak
Centro romano vicino all'odierna Lipljan e al monastero Gračéanica presso Pristina sul Campo di Cossovo (altipiano della Iugoslavia al confine con l'Albania).
Distrutta dall'incendio, [...] Giustiniano la fece ricostruire e la chiamò Iustiniana Secunda. A Gračnica e nei dintorni sono state rinvenute alcune iscrizioni e altre si conservano murate nella chiesa di Gračanica. Vicino a Gračanica ...
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Ingegnere inglese (Londra 1808 - Blackheath, Londra, 1900); tra i primi progettisti e costruttori di ferrovie (Amburgo-Bergedorf, 1831), ideò i veicoli a tre assi che poi furono largamente adottati. Dopo [...] l'incendio di Amburgo (1842), progettò il piano regolatore della ricostruzione, da lui diretta contemporaneamente all'ampliamento del porto. Eseguì anche opere idrauliche a Londra, Francoforte sul Meno, Düsseldorf, Basilea, Varsavia. ...
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Soldato romano (sec. 3º-4º), di origine orientale. Durante la persecuzione di Diocleziano, mentre era di stanza ad Amasea, nel Ponto, accusato di esser cristiano, rifiutò di sacrificare agli dei e incendiò [...] il tempio di Cibele. Fu allora messo al rogo. I suoi resti furono sepolti a Euchaita. Ebbe culto molto diffuso (festa, 17 febbr.) in tutto il mondo cristiano, greco e latino. La sua figura ha dato origine ...
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Architetto e scultore (m. Cassel 1568); oriundo di Cambrai. Ebbe parte importante nella costruzione e decorazione del castello del langravio Filippo il Generoso, iniziato nel 1557 (distrutto nel 1811 da [...] un incendio), dove eseguì, tra l'altro, la decorazione in alabastro di una stanza, di cui rimangono 4 rilievi nel museo di Cassel. È stato anche autore del monumento sepolcrale in marmo di Filippo il Magnanimo (m. nel 1567), terminato (1570) dal suo ...
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WESSOBRUNN
Luigi GIAMBENE
Vittorio SANTOLI
. Abbazia benedettina nella Baviera Superiore, fondata in onore degli apostoli Ss. Pietro e Paolo nel 753. Nel 955 essendo stata quasi interamente distrutta [...] da un incendio, i monaci l'abbandonarono e fu occupata da canonici regolari di S. Agostino. Restaurata per ordine di Enrico IV, i benedettini vi tornarono nel 1110. Raggiunse un periodo di grande splendore specialmente sotto il governo dell'abbate ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...