Architetto (n. Amburgo 1799 - m. 1853); allievo di F. Weinbrenner. Dopo il grande incendio del 1842 ebbe parte nella ricostruzione di Amburgo e vi costruì la chiesa di S. Pietro, i portici della Borsa [...] e quelli sul bacino dell'Alster, ecc.; a Oslo costruì la chiesa del Salvatore. Nei suoi progetti concilia forme stilistiche neoclassiche, gotiche e rinascimentali ...
Leggi Tutto
Romanzo (1896) dello scrittore polacco H. Sienkiewicz (1846-1916), in cui dallo sfondo dell'incendio di Roma, attribuito al tirannico imperatore Nerone, emergono le miti figure dei primi cristiani, martiri [...] per la nuova religione.
L'opera è, infatti, un ampio affresco di gusto romantico, dove emerge il contrasto tra il mondo pagano (i cui principali rappresentanti sono Nerone e Petronio) e il nascente cristianesimo, ...
Leggi Tutto
Industriale tedesco (Zella, Sankt Blasii, Turingia, 1840 - ivi 1928); fondò una fabbrica di pompe per incendio, poi (dal 1878 al 1898) fabbriche di macchine utensili, munizioni e armi (particolarmente [...] noto un suo cannone del 1899) ...
Leggi Tutto
Architetto (Varel, Oldemburgo, 1800 - Amburgo 1845), esponente del neoclassicismo e attivo ad Amburgo. Dopo l'incendio della città, fece parte della commissione che redasse i piani per la sua ricostruzione [...] (1845). Fra le sue opere: la camera mortuaria del cimitero ebraico (1838), l'Ospedale israelita (1841-43), la sinagoga (1842-44) ...
Leggi Tutto
Scione (gr. Σκιώνη) Antica città greca nella Calcidica. Fondata secondo la tradizione da Achei dopo l’incendio di Troia, parteggiò per i Persiani al tempo della spedizione di Serse, poi entrò nella Lega [...] Delio-attica per passare quindi nell’alleanza spartana nel 423 a.C. Gli Ateniesi se ne impadronirono nel 421 e la devastarono, assegnando il territorio ai profughi di Platea, distrutta da Tebani e Spartani ...
Leggi Tutto
Scala, Teatro alla Teatro lirico milanese. Costruito per volere di Maria Teresa d’Austria dopo l’incendio che nel 1776 aveva distrutto il Teatro regio ducale, sorse su progetto dell’architetto di corte [...] G. Piermarini nell’area della chiesa di S. Maria alla Scala. Inaugurato nel 1778 con l’esecuzione dell’Europa riconosciuta di A. Salieri, fu restaurato nel 1807 e nel 1830. Nel 19° sec. molti dei suoi ...
Leggi Tutto
Architetto russo (n. 1782 - m. 1868). Spiegò la sua maggiore attività nella ricostruzione di Mosca dopo l'incendio del 1812, erigendo specialmente dimore signorili, tra cui notevole quella che è attualmente [...] sede del museo L. N. Tolstoj ...
Leggi Tutto
Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] ad una pena di 16 anni e 6 mesi di reclusione per il delitto di omicidio volontario (nonché per i delitti di incendio doloso e omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro), commesso con dolo eventuale, e gli altri imputati a pene ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 12 a. C., nel 6, nel 15, 27, 31, 36, 38, 53 (o 54) d. C. Ma all'infuori della catastrofe gallica, nessun altro incendio fu paragonabile a quello del 64. Estese narrazioni di esso abbiamo in Tacito (Ann., xv, 38-44), in Svetonio (Nero, 38), in Cassio ...
Leggi Tutto
I cristiani che avrebbero subito il martirio a Roma sotto Nerone (64 d.C.) in quanto accusati dell’incendio della città. Manca in realtà, a parte le questioni che si possono porre circa l’atteggiamento [...] di Nerone verso il cristianesimo, ogni testimonianza antica di un loro culto pubblico: fu C. Baronio a inserirne l’elogio nel Martirologio romano al 24 giugno; il loro culto, promosso dal Collegium cultorum ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...