POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] delle emergenze archeologiche indagate negli anni 1984-1988, in Lo scavo archeologico di Montarrenti e i problemi dell'incastellamento medievale. Esperienze a confronto, a cura di R. Francovich, M. Milanese, Firenze 1990, pp. 205-242; Die ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] 869-898). Il suo successore Gotefredo costruì un proprio castello presso Cittanova, segnando l'inizio del fenomeno dell'incastellamento che si diffuse rapidamente in tutta l'Emilia terrorizzata dalle invasioni degli Ungari. Questi si volsero contro i ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] centri minori e monumenti isolati. Tra questi si segnala il nucleo fortificato di Istia d'Ombrone, formato da un incastellamento altomedievale protetto da mura, di cui restano brevi tratti, a blocchi giganteschi di calcare, a imitazione delle mura ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] la popolazione si fosse stabilita nei castelli. La ricerca d'archivio ha confortato questa tesi, poiché il processo noto come incastellamento è ben documentato in molte regioni nel 10° e 11° secolo.Una ricerca successiva, negli anni Settanta e nei ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ripresa economica e alla nascita dei nuovi suburbi nel sec. 11° (Doehaerd, 1971).Anche nell'Europa orientale l'incastellamento e l'attività mercantile sembrano aver costituito in questi anni le cellule germinali di uno sviluppo urbano che, seppure ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] permittentes sibi aedificare dormitoria et refectoria a raptoribus et foenatoribus, in signum et memoriale avaritiae ipsorum". L'incastellamento delle grange è comunque momento tardo nella storia cistercense, come dimostrano i casi superstiti, tra i ...
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incastellamento
incastellaménto s. m. [der. di incastellare], ant. – 1. L’opera di incastellare, di munire di castelli e di fortificazioni: l’ i. di una città. 2. concr. a. L’insieme delle torri di legno di una fortificazione antica. b. L’insieme...
incastellare
v. tr. [der. di castello] (io incastèllo, ecc.). – 1. ant. Fortificare con castelli o fortini: il duca tendeva a munire e i. la città contro i cittadini (Carducci); proteggere una costruzione con impalcature di rinforzo. 2. rifl.,...