Conquistatore (Trujillo, Estremadura, 1475 circa - Lima 1541). Il suo nome è indissolubilmente legato al ricordo di una delle imprese più temerarie delle conquiste spagnole in America. Determinato a conquistare [...] Clara e Túmbez nel Golfo di Guayaquil e raggiunse il porto di Santa, donde, raccolte ulteriori notizie sulle ricchezze degli Incas, ritornò a Panama (1527). Recatosi quindi in Spagna (1528), ottenne dal re le «capitolazioni» (1529) che regolavano la ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] 5000 anni fa: i casi meglio documentati riguardano tre osteosarcomi e tre carcinomi nasofaringei. Anche nelle mummie degli Incas precolombiani del Perù risalenti a circa 2400 anni fa è stata evidenziata questa malattia. I casi riportati includono ...
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FLORIAN, Jean-Pierre Claris, chevalier de
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato nel castello di Florian presso Sauve (Gard) nel 1755, morto a Sceaux nel 1794. Un suo zio aveva sposato una nipote [...] storico, Numa Pompilius (1786) e Gonzalve de Cordoue (1791), nei quali è palese il ricordo del Télémaque di Fénelon e degli Incas di Marmontel. E di lui si hanno pure alcune commedie scritte per il Théâtre-Italien, ispirate anch'esse alla "morale del ...
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Spesso assai dissimili nell’aspetto grafico dalle minuscole (come per ‹a/A›; ‹b/B›; ‹g/G›; ‹r/R›, ecc.), le lettere maiuscole (➔ maiuscola) possono essere impiegate per mettere in evidenza una singola [...] (c) con gli ➔ etnici in funzione di nome, specie in riferimento a popoli antichi: gli Egiziani, i Fenici, gli Incas (► etnici, maiuscole negli).
I casi incerti sono numerosi, in particolare nei toponimi composti da nome comune + aggettivo: Mar Rosso ...
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Nacque in Venezia l'11 dicembre 1712; studiò lettere e scienze a Roma, a Bologna e a Firenze sotto maestri celebrati: Eustachio Manfredi, gli Zanotti, il Beccari, il Caldani, A.M. Ricci, i quali bene educarono [...] di scrivere nella propria lingua, la Vita d'Orazio, il Commercio, la Durata de' regni de' re di Roma, gl'Incas, la Giornata di Zama, ecc.; Lettere di Polianzio ad Ermogene intorno alla traduzione dell'Eneide del Caro, Lettere sulla Russia (ma ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] de Chile 1989; D. Bonavia, Perú. Hombre e historia. De los orígenes al siglo XV, I, Lima 1991; M.E. Moseley, The Incas and their Ancestors, London 1992.
I materiali e le tecniche
di Duccio Bonavia
I MATERIALI In termini generali si può affermare ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] suo decennale lavoro storico-geografico in America latina ricavò quattro opere, una inedita (e andata perduta) intitolata Vite degl'Incas Imperatori del Perù colle loro immagini, e altre tre pubblicate in diverse epoche. Dopo aver stampato a Lima nel ...
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droghe
Francesco Clementi
L’uso delle droghe risale agli inizi della civiltà, anche se l’uso collettivo e di massa è un fenomeno sorto nel 20° secolo. Nel corso degli anni si è abbassata, in modo preoccupante, [...] con il vino nei banchetti descritto da Omero nell’Odissea, l’uso delle foglie di coca da parte dei messaggeri Incas, l’uso di sostanze allucinogene in molte culture per rendere vaticini o durante celebrazioni rituali religiose, il fumo di tabacco ...
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STECCHI, Filippo Luigi Maria
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 12 aprile 1756 da Giovan Battista di Arcangiolo e da Elisabetta di Paolo Marchi.
Il padre era libraio a Firenze dal 1745 in via della [...] successivi parte consistente della sua attività editoriale si concentrò nella traduzione di testi francesi, tra i quali Les Incas di Jean-François Marmontel, a opera di Francesco Zacchiroli. Importante fu inoltre la versione dal francese (1779) della ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] "Metastasio"). A questo periodo risalgono i primi drammi poetici editi (Mario e i Cimbri, Firenze 1864; L'ultimo degli Incas, Siena 1866; Puschin, Roma 1870), la sua affiliazione alla massoneria, la collaborazione con la compagnia del Bellotti, la ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
quechua
〈kéčua〉 agg. e s. m. e f. [dallo spagn. quechua, dalla voce indigena amerindia delle Ande kkechuwa, propr. «predone»], invar. – Appartenente o relativo ai Quechua, popolazione discendente dagli Incas, attualmente sparsa nelle regioni...