L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] dio Viracocha che, secondo una serie di miti delle origini raccolti da Juan de Betanzos nella sua Suma y narración de los Incas del 1551 (cap. I) e da altri cronisti del primo periodo coloniale, emerse in illo tempore dal Lago Titicaca e fondò ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] a tempi molto antichi. I suoi effetti erano già noti in Ecuador molte migliaia di anni prima dell'instaurazione dell'impero degli incas (1200 d.C.), presso i quali l'abitudine di drogarsi trovò un'enorme diffusione. Nel vasto impero inca i messaggeri ...
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Compositore russo (Tomsk 1929 - Parigi 1996). Nel suo stile compositivo, che si è evoluto dalle tecniche seriali verso una sempre maggiore linearità di scrittura melodica e ritmica, D. ha volutamente limitato [...] 1932, e dell'ensemble a essa collegato.
Opere
Tra le composizioni degli anni Sessanta e Settanta ricordiamo la cantata Le soleil des Incas (1964), Signes en blanc per piano (1974), il ciclo La vie en rouge su testi di B. Vian (1973), il Concerto per ...
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MARKHAM, Clemente Robert, sir
Laura MANNONI BIASOTTI
Guido Valeriano CALLEGARI
Geografo e viaggiatore inglese, nato il 20 luglio 1830 a Stillingfleet (Yorkshire), morto a Londra il 30 gennaio 1916. [...] , The royal comment. of the Inca G. de la V., Londra 1869-71; Cristoval de Molina, The fables and rites of the Incas, Londra 1873, Pachacutli Salcamayhua, Antiquities of Peru, Londra 1873; Cieza de León: The second part of the Cronica of Peru, Londra ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] alle quali erano affidate la loro procreazione e la loro proliferazione" (Informaciones acerca de la religión y gobierno de los Incas, cap. 1).
Oltre che per il loro ruolo simbolico, di procreazione e di animazione nel Cosmo inca, le costellazioni a ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] d’appoggio tra Panamà e Tumbes (1535-36), dal 1536 al 1542 Pastene compì una serie di operazioni costiere contro gli Incas e di approvvigionamento delle forze di Pizarro lungo tutto il litorale peruviano, da Tumbes ad Arica; scese anche a terra per ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] di circa 5000 anni fa: casi documentati riguardano tre osteosarcomi e tre carcinomi nasofaringei. Anche nelle mummie degli Incas precolombiani del Perù risalenti a circa 2400 anni fa sono stati evidenziati osteosarcomi e melanomi maligni disseminati ...
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Psicofarmaci
Francesco Clementi
Gli psicofarmaci, o farmaci psicotropi, sono una famiglia di sostanze assai importanti, con molte azioni a livello del sistema nervoso, alcune delle quali vengono sfruttate [...] : per es., l'oppio è presente nelle antiche farmacopee cinesi ed egiziane, i funghi allucinogeni erano usati nelle cerimonie religiose incas e l'effetto dell'alcol sul cervello è descritto nella Bibbia. Lo scopo è sempre stato quello di migliorare le ...
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BITTI, Bernardo (Aloisio Bernardo Giovanni Democrito)
José De Mesa
Teresa Gisbert
Figlio di Paolo e di una Cornelia, nacque a Camerino nel 1548. Studiò pittura a Roma e nel 1568 entrò nella Compagnia [...] Apostoli e un Cristo trionfante in S. Pietro.
Nel 1585 il B. si trasferì a Cuzco, l'antica capitale degli Incas, dove pure esisteva un'importante chiesa della Compagnia di Gesù: qui dipinse un gran paliotto composto da ventisette tavole, con storie ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] su larga scala il concubinaggio, è all’origine del meticciato.
1531-33: in Perù, F. Pizarro conquista il regno degli Incas e saccheggia Cuzco, che nel 1536-37 è teatro di una sollevazione da parte degli nativi (Indios).
1535: fondazione di Lima ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
quechua
〈kéčua〉 agg. e s. m. e f. [dallo spagn. quechua, dalla voce indigena amerindia delle Ande kkechuwa, propr. «predone»], invar. – Appartenente o relativo ai Quechua, popolazione discendente dagli Incas, attualmente sparsa nelle regioni...