OLIVA, Giovanni Anello
Paolo Broggio
OLIVA, Giovanni Anello (Aniello). – Nacque a Napoli nel 1574.
Non si sa nulla della sua ascendenza e dell’infanzia. Al momento del suo ingresso nell’ordine ignaziano [...] l’espagnol sur le manuscrit inédit par M.H. Ternaux Compans, Paris 1857; Historia del reino y provincias del Perú, se sus Incas reyes... escrito en 1598 y publicado después de tres siglos, a cura di J.F. Pazos Varela - L. Varela Orbegoso, Lima 1895 ...
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Scrittore peruviano (Cuzco 1539 - Cordova 1616), figlio di un ufficiale spagnolo discendente del poeta omonimo e di una principessa incaica (per questo noto anche come el Inca Garcilaso de la Vega). Visse [...] Florida y jornada que a ella hizo el gobernador Hernando de Soto (1605) e Comentarios reales que tratan del origen de los Incas (prima parte 1609; seconda parte, col titolo Historia general del Perú, 1616). Tradusse i Dialoghi d'amore di Leone Ebreo ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] selezionate, in ogni parte dell'Impero, tra giovani "di bellezza perfetta, privi di difetti o di rughe" (Fábulas y ritos de los Incas, pp. 69-70; 75-77). Dopo la morte i loro corpi erano spesso venerati come fonti di potere sacro.
Nelle Ande i corpi ...
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(S. Ana de C.) Città dell’Ecuador occidentale (303.994 ab. nel 2003), 108 km a SE di Guayaquil, capoluogo della provincia di Azuay. È situata sull’altopiano omonimo (2580 m circa) in una delle zone più [...] della ferrovia per Quito.
Fu fondata dagli Spagnoli nel 1557 nella località dove sorgeva un centro chiamato Tumipampa; sede episcopale dal 1786. Per la sua università viene chiamata ‘Atene dell’Ecuador’. Nelle vicinanze stazioni archeologiche incas. ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] Dialoghi d’amore di Leone Ebreo e per la Florida del Inca (1605), i Comentarios reales que tratan del origen de los Incas (1609) e la Historia general del Perú (1616). Fra i peruviani d’elezione si ricordano il domenicano Diego de Hojeda, di Siviglia ...
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VIRACOCHA
Guido Valeriano Callegari
. Antichissima divinità suprema degli antichi Colla e Quechúa (Perù), signore per eccellenza del cielo e degli uomini, antagonista di Pachacámac, spirito dell'abisso, [...] del portale di Tiahuanaco e nel monolito di Chavin. È anche, secondo Garcilaso, il nome dell'8° imperatore degl'Incas, il quale liberò il Ccozco dall'invasione dei Chancas, conquistò Tucumán, e fu grande costruttore d'acquedotti, restauratore di ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] del viceré Laserna ad Ayacucho (9 dicembre 1824). Così, sotto il soffio dello spirito nuovo, crolla l'antico impero degl'Incas, che era diventato la rocca forte del tradizionalismo spagnolo; e una parte di esso, l'Alto Perù, si stacca per formare ...
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conquistadores
Avventurieri spagnoli che conquistarono l’America Meridionale nella prima metà del sec. 16°, soggiogando le popolazioni autoctone e dando inizio al loro genocidio. Figli della nobiltà [...] venire sostituito da un viceré inviato da Madrid nel 1535. A ridosso dell’esautorazione di Cortés, Pizarro s’impadronì dell’impero degli incas. Giunto nel loro territorio nel 1531 insieme al fratello Gonzalo, a Diego de Almagro e a meno di 200 uomini ...
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Scrittore francese (Bort, Limosino, 1723 - Ablonville, Normandia, 1799). Allievo dei gesuiti, studiò filosofia a Clermont-Ferrand; quindi, rinunciando alla carriera ecclesiastica per la letteratura, si [...] de Sésostris, 1753), specie le ultime. Migliore successo ebbero i Contes moraux (1761), e i romanzi Bélisaire (1767) e Les Incas ou la destruction de l'empire de Pérou (1777), nei quali elogiò la tolleranza. Scrisse anche due libretti d'opera per A ...
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Etnologo (Losanna 1902 - Parigi 1963). Studiò a Parigi; al 1928 risalgono i primi lavori d'impegno ispirati da M. Mauss condotti su fonti bibliografiche (La civilisation matérielle des tribus Tupi-Guaraní; [...] of the Gran Chaco (1946); Making a liv ing in the Marbial Valley, Haiti (1951); Le voudou haïtien (1958; trad. it. 1972); Les Incas (1961; trad. it. 1969); Religions et magies indiennes d'Amérique du Sud (post., 1967; trad. it. 1971). M. assunse un ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
quechua
〈kéčua〉 agg. e s. m. e f. [dallo spagn. quechua, dalla voce indigena amerindia delle Ande kkechuwa, propr. «predone»], invar. – Appartenente o relativo ai Quechua, popolazione discendente dagli Incas, attualmente sparsa nelle regioni...