cicogne, ibis e aironi
Giuseppe M. Carpaneto
Gambe lunghe e becco fino
Quello dei Ciconiformi è l'ordine a cui appartengono i veri trampolieri, ovvero quegli uccelli che hanno zampe molto lunghe, paragonabili [...] (Threskiornis aethiopicus) ha avuto un ruolo importante nelle tradizioni degli antichi Egizi, che lo veneravano in quanto incarnazione del dio Toth, coinvolto nel culto dei morti. Le spatole hanno un becco davvero insolito: appiattito e allargato ...
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tartaruga Nome comune delle specie di Rettili rappresentanti dell’ordine Cheloni o Testudines; nell’uso scientifico si dà il nome di t. ai Cheloni marini e quello di testuggine ai terrestri; nell’uso comune [...] Monte Mandara usato dagli dei per estrarre dall’Oceano l’amrta, bevanda d’immortalità) ed è il secondo avatāra («discesa», cioè incarnazione) di Viṣṇu, che in forma di t. va nell’Oceano in cerca dei tesori inabissati durante il Diluvio; mentre nelle ...
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serpenti
Giuseppe M. Carpaneto
Vertebrati senza zampe
I serpenti sono un prodotto piuttosto recente dell’evoluzione dei Rettili. La perdita degli arti è la caratteristica che generalmente li distingue [...] significato simbolico dei serpenti nelle diverse culture umane ci sarebbe molto da dire. La scelta del serpente come incarnazione del male, ma anche come stimolo alla conoscenza, rivela un sentimento ambiguo che ha dominato la cultura mediterranea ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] Federico Cesi (1585-1630). Alle attività dell'Accademia contribuì, insieme a Imperato, simbolo della continuità, e a Galilei, incarnazione della nuova fisica, uno dei più grandi collezionisti dell'epoca, Cassiano Dal Pozzo (1583-1657). Sia Cesi sia ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...