CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] scoperta nell'anime di quest'infelici a molti de' quali giungeva nuovo fino il mistero della Trinità et Incarnazione" (Coste, Missioni..., p. 188). Si distinse nell'assistenza alle popolazioni provate da diverse calamità: per lo straripamento del ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] le religioni riformate come espressione di libertà di pensiero e a esse opponeva la Chiesa controriformistica come incarnazione della repressione e dell'autoritarismo. In realtà, nell'intero mondo cristiano l'appartenenza a una confessione religiosa ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , Torino-Leumann 1984.
142 R. Tonelli, Pastorale giovanile oggi, Roma 19792, pp. 64-76: sulla cosiddetta pastorale d’‘incarnazione’ proposta dal Db; L. Meddi, Integrazione fede e vita. Origine, sviluppo e prospettive di una intuizione di metodologia ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] da Liao Ti-p'in (1827-1893), laico di formazione confuciana, che divenne poi monaco Ch'an (Zen) e si considerò incarnazione del Wu-chi, il Non-essere. Allora si distaccò dal buddhismo e creò una setta sincretistica che si propagò rapidamente: fino a ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1982; P.F. Grendler, L'inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983; L. Iammarrone, Il mistero dell'Incarnazione in una omelia di fra Felice Peretti (Sisto V) c. 1565, "Miscellanea Francescana", 84, 1984, pp. 644-70; A. Gardi, Il ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ancora portate a termine, come il nuovo codice di diritto canonico (1983), considerato da molti come l'incarnazione sul piano giuridico della ecclesiologia conciliare, il nuovo accordo con lo Stato italiano (1984), favorendo il rapporto amichevole ...
Leggi Tutto
incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...