PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] giudiziaria delle agitazioni contadine nel Mantovano. Fu in seguito vicepresidente del Senato (1887-97; 1898-1900).
Incarnazione del giurista liberale «uno e trino» (docente, avvocato, parlamentare: A. Mazzacane, Secolo dell’università – secolo delle ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] , la volontà divina (l. I); angelogia, esamerone, stato primitivo dell'uomo, peccato originale e attuale (l. II); incarnazione, virtù teologali e doni dello Spirito Santo (l. III); sacramenti (l. IV).
Assai dibattuti dagli storici della teologia ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] [us] archiep[iscopus] iussit hoc op[us] fieri p[er] manus Pantaleonis / pr[es]b[ite]ri» («Nell’anno 1165 dall’Incarnazione di Nostro Signore Gesù Cristo, nella XIIII indizione, durante il governo del nostro signore Guglielmo, il re magnifico, l’umile ...
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FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] L. G. Giraldi (Rime di diversi eccellenti..., p. 200). Il F. compose anche sonetti religiosi (ad es. sull'Incarnazione, Crocefissione e Resurrezione di Cristo: ibid. e Rime scelte). Ma complessivamente le poesie antologizzate, una ventina, non escono ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di aver inneggiato da principio la natura nel senso cosmico; mi pareva, e mi pare, di aver proseguito inneggiando la incarnazione più bella ed estetica della natura nell'umanesimo divino della Grecia; mi pareva, e mi pare, di aver finalmente cantato ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] pratico dei personaggi del tempo. Per lei Urbano VI è il vero papa, e chi la pensa diversamente è un demonio incarnato".
Nel corso dell'ottobre-novembre 1378, C. si prepara per il viaggio a Roma. Evidentemente aveva ricevuto, se non un ordine ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] i socialisti di Oneglia lo avevano candidato alle elezioni politiche per quel collegio. Il C., vera e propria incarnazione di quel socialismo ottocentesco che all'intransigenza teorica e politica anteponeva il culto delle virtù morali, aveva saputo ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] del tutto a suo agio nel ruolo dell’intervistatore, complice la padronanza dell’inglese: la sua figura funzionava come perfetta incarnazione della televisione come strumento capace di 'portare il mondo in casa', di farsi agente di cosmopolitismo e ...
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VENUTI, Marcello. –
David Armando
Nacque a Cortona il 9 agosto 1700, primogenito del marchese Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli, e fu battezzato il 22 come Niccolò Marcello.
Morto il padre nel [...] dell’antica Herculaneum e con una lettera del 17 gennaio 1739 (la data del 1738 corrisponde allo stile dell’Incarnazione) informò Gori delle scoperte, di cui tenne aggiornato anche il fratello Ridolfino.
Il proseguimento degli scavi fu affidato per ...
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QUARTARONI, Domenico
Federica Favino
QUARTARONI (Quartaironi, Quarteroni), Domenico. – Nacque a Messina nel 1651 (Proja, 1840, p. 1). Non sono noti i nomi dei genitori.
Dalle sue suppliche indirizzate [...] raccomandato al matematico camaldolese Guido Grandi, presentandolo come «cortese e dottissimo uomo» (9 marzo 1699 anno di incarnazione, dunque 1700, Firenze, Biblioteca Nazionale, Grandi Guido a Viviani Vincenzo, 19 febbraio 1699, Mss., Gal. 257, cc ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...