Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] sono. Nel XVIII secolo si inventa il verbo utopiser per designare l'elaborazione di idee parla di utopia che per il tramite del divenire storico che la genera. È anche 'Uomo nuovo, la gioventù come incarnazione dei valori collettivi, il volontarismo ...
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Aristotele
Stefano De Luca
La mente filosofica più universale dei Greci
Se il filosofo è colui che 'ama il sapere', Aristotele ‒ vissuto in Grecia nel 4° secolo a.C. ‒ ne ha rappresentato la massima [...] incarnazione. La sua attività di ricerca è stata prodigiosa: si è occupato di metafisica, fisica, biologia, psicologia, etica, forma l'enciclopedia del sapere, articolata in scienze teoretiche, pratiche e poietiche (dal verbo greco poièin, "fare ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] trascendenza del Principio, inoltre, avrebbe potuto fornire un argomento contro la dottrina cristiana dell’incarnazione e ragionamento né in maniera arbitraria; piuttosto, nel verbo πιστεύσας sembrano combinarsi le accezioni di ‘salda convinzione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] individui) per identificarlo con Gesù Cristo, il Lógos o Verbo fatto carne del vangelo di Giovanni (1, 1-14); secondo gli differenziava platonismo e cristianesimo era la dottrina dell'incarnazione: a suo avviso, l'orgoglio filosofico rifiutava ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...