CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] diCristo. In verità, la pubblicazione della Vineam Domini agì da cassa di risonanza e fu l'occasione per i giansenisti di scoperta nell'anime di quest'infelici a molti de' quali giungeva nuovo fino il mistero della Trinità et Incarnazione" (Coste, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , donde sorgerà il nuovo", nel quale "gli ordini morali diCristo" sarebbero diventati "gli ordini civili delle nazioni", compenetrando lo Stato dell'azione riformatrice di Pio IX, nel quale il G. indicava l'incarnazione provvidenziale del pontefice ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] passionis millesimo" indicherebbe appunto il millesimo anno dalla passione diCristo, cioè appunto il 1033: "anno dominicae passionis" quasi come impenitente incarnazionedi oscure forze del male.
Fonti e Bibl.: A completamento di quanto già indicato ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] theologicae: sui "luoghi teologici" (1779), la Trinità e la creazione degli angeli e dell'uomo (1780), il peccato originale, l'Incarnazione, il culto dei santi e la grazia diCristo (1781). Il primo lavoro a stampa del G. fu un contributo al volume ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] De fide orthodoxa relativa all'Incarnazione e alla Trinità (l. III, cc. 2-8) nella traduzione di B., e da questa ricava primo tratta di Dio; il secondo della creazione e della Provvidenza divina; il terzo diCristo e il quarto ancora di cristologia, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] terza denuncia (il B. era complessivamente accusato di disprezzare le religioni, di non ammettere la "distinzione in Dio di persone", di avere opinioni blasfeme sul Cristo, di non credere alla transustanziazione, di sostenere che il mondo è eterno e ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] sua esistenza.
Ricevuto il battesimo cristiano a dicembre del 1945 (figlio di genitori agnosticì, non era stato rettamente (dal loro punto di vista) distinguevano fra storia "pagana" (cioè greco-romana anteriore all'incarnazione) e storia "cristiana" ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] figli, uno dei quali, Emmanuele, si sarebbe più volte incarnato - la più importante incarnazione essendo quella in Gesù Cristo - per attrarre su di sé e risparmiare al genere umano l'odio dell'altro figlio, Satana, spirito del male (da qui un'accesa ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...