BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] aveva presentato in una lettera prefatoria al Tomus. Questa tematica riconduceva tra l'altro il problema dell'incarnazionedelVerbo nelle dispute trinitarie, dal momento che il termine stesso di Trinità, nella formula teopaschita, era suscettibile ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] chi propriamente indirizzare le preghiere; a chi attribuire l'appellativo "Dio"; come intendere l'espressione "incarnazionedelVerbo". Le domande erano formulate in modo che le risposte dovessero logicamente risolversi nel rifiuto della formulazione ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] alquanto scabrosi, come le modalità dell’incarnazionedelVerbo e l’immacolata concezione di Maria: , Roma 1984, pp. 285-335; S. Stagni, Francesco Francia, in Pittura bolognese del ’500, a cura di V. Fortunati Pietrantonio, Bologna 1986, pp. 1-28; M ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] virtù. Nel terzo libro Pietro affronta tutte le questioni riguardanti l’incarnazionedelVerbo divino, strumento principale della redenzione del genere umano. Una lunga sezione del terzo libro è dedicata alla dottrina delle virtù e al loro rapporto ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] e di riflessione critica che di elementi poetici, vanno ricordate le sette canzoni sulla Creazione dell'Uomo e IncarnazionedelVerbo Eterno (Firenze 1704), dedicate a monsignor Annibale Albani, insieme con il Trionfo della Fede dedicato alla Santità ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] sacro, dedicate ai principali misteri della vita di Cristo: l'avvento preannunciato dai profeti, la natività della Vergine, l'incarnazionedelVerbo, la nascita, la passione e la morte, la discesa agli inferi, la resurrezione, l'ascesa al cielo, la ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] farsi di molte altre operette parenetiche (Il conforto dei penitenti; Il mutolo che favella; Ilfuriere del Messia; L'Eterno che principia o l'incarnazionedelVerbo; La caduta gloriosa; La bell'aurora o la natività della Vergine; Il gran cimento dell ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] in honorem s. Gregori Magni (per voce e orchestra, 1932), passando per i toni aspri e vigorosi del Concerto spirituale "De l'incarnazionedelverbo divino" (per 2 soprani, coro di soprani e orchestra da camera, 1943), per giungere infine al grandioso ...
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ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] le scene raffigurate sui due capitelli costituiscono una narrazione unitaria. Si tratta degli episodi connessi con l'incarnazionedelVerbo: sul capitello sinistro Annunciazione a Zaccaria, Visitazione; sul destro Annunciazione a Maria tra s. Anna e ...
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GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] nomen ejus" (Rondinino; Armellini; Bertini Calosso). Ai lati di questa scena, erano dipinte, rispettivamente, a destra l'IncarnazionedelVerbo divino, a sinistra la Crocifissione con santi e la Trinità. Impossibile stabilire con certezza se l'autore ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...