Contratto è definito dalla legge l'accordo di due o più persone per costituire, regolare o sciogliere fra loro un vincolo giuridico. Genericamente l'accordo di due o più persone sopra un oggetto d'interesse [...] l'osservanza di speciali formalità; b) i minori di età; c) gl'interdetti giudiziarî. Hanno poi capacità limitata: a) gl'inabilitati; b) i minori emancipati.
Il consenso non si reputa libero quando sia viziato da una di queste tre cause: la violenza ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il processo di divorzio su domanda unilaterale si articola in due fasi. La prima di esse ha luogo davanti al presidente del tribunale che, dopo avere ascoltato i coniugi, tenta la [...] gli nomini un curatore speciale (cfr., art. 4, co. 5, l. div.).
Riguardo ai minori emancipati e agli inabilitati, taluno sostiene che essi potrebbero promuovere autonomamente l’azione de qua o resistervi, mentre altri reputano necessaria l’assistenza ...
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Angelo Venchiarutti
Abstract
Il codice civile italiano dedica una serie di norme all’esercizio dell’impresa dell’incapace legale assoluto o parziale. Per il minore, l’interdetto e l’inabilitato l’ipotesi [...] tuttavia, per lo più, la dottrina a ritenere che, pur dopo l’autorizzazione di cui all’art. 425 c.c., l’inabilitato rimanga vincolato al sistema ordinaria anche per lo svolgimento dell’attività d’impresa (fra gli altri, v. Pescara, R., Lo statuto ...
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Codice civile (p. 682). - Il codice civile italiano, entrato in vigore il 21 aprile 1942 e sostituitosi al codice del 1865 e a buona parte del codice di commercio del 1882, è frutto di un lavoro di riforma [...] nella categoria dei procedimenti in materia di famiglia e di stato delle persone la separazione personale dei coniugi, l'interdizione e l'inabilitazione, l'assenza e la morte presunta, le disposizioni relative ai minori, agli interdetti e agli ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce descrive, in maniera sintetica, la donazione, nelle sue forme tipiche e atipiche, contrattuali ed extracontrattuali, dirette e indirette. A partire dalla definizione [...] regola generale che le parti abbiano la piena capacità di disporre; è tuttavia valida la donazione fatta dal minore e dall’inabilitato nel contratto di matrimonio, secondo le norme contenute negli artt. 165 e 166 c.c., come pure quella effettuata dal ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Si esaminano la forma e la funzione dei provvedimenti giurisdizionali, con le necessarie differenziazioni dovute alla sede processuale nella quale il provvedimento viene emesso: [...] che consenta al giudice comunque un nuovo pronunciamento: esempio tipico è rappresentato dalla sentenza che dichiara l’interdizione o l’inabilitazione, comunque soggetta a revoca ai sensi dell’art. 720 c.p.c.
Per lungo tempo i provvedimenti camerali ...
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inabilitando
agg. e s. m. (f. -a) [der. di inabilitare, sul modello del gerundivo lat.]. – Nel linguaggio giur., di persona sottoposta a procedimento di inabilitazione.
inabilitare
v. tr. [der. di inabile, inabilità] (io inabìlito, ecc.). – Rendere inabile: malattia, difetto organico che inabilita al lavoro (o a un lavoro), al servizio militare, all’esercizio di un’attività o di una funzione; rifl., non com.,...