Incapacità legale. - L’incapacità legale di agire è la situazione in cui si trova un soggetto che non possa validamente disporre della propria sfera giuridico-patrimoniale. È prevista in generale per i [...] coloro che non sono in grado di provvedere ai propri interessi (interdetti giudiziali, nonché minori emancipati, inabilitati e beneficiari di amministrazione di sostegno relativamente agli atti che non possono compiere senza la necessaria assistenza ...
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Diritto
L’inabilitazione è una misura di protezione posta a favore di un maggiore di età e di un minore non emancipato nell’ultimo anno della sua minore età che, a causa di a) infermità di mente non tanto [...] o di stupefacenti, espongano sé e la loro famiglia a gravi pregiudizi economici (art. 415 c.c.). Possono anche essere inabilitati il sordo e il cieco dalla nascita o dalla prima infanzia, se non hanno ricevuto un’educazione sufficiente (a meno che ...
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"La donazione è un atto di spontanea liberalità, col quale il donante si spoglia attualmente e irrevocabilmente della cosa donata in favore del donatario che l'accetta" (art. 1030 cod. civ.). Per i caratteri [...] soddisfare i debiti futuri del donante (art. 1067).
Nel diritto italiano sono incapaci di donare i minori di anni 21, gl'inabilitati, gl'interdetti (legali o giudiziali) e tutti coloro per cui si possa provare lo stato di non sanità di mente al tempo ...
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Silvia Lucantoni
Abstract
Il welfare italiano necessita di essere implementato per rispondere ai nuovi bisogni individuali e sociali. Questi bisogni non possono essere soddisfatti solo dallo Stato e neppure [...] rivolta ai soggetti non autosufficienti, nonché prestazioni finalizzate al recupero della salute di soggetti temporaneamente inabilitati da malattia o infortunio, erogate presso strutture autorizzate all’esercizio, anche se non accreditate, nella ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] al marito, se si tratta di figlia emancipata in conseguenza del matrimonio, o al curatore del marito, se questi sia pure minore o inabilitato, o al tutore del marito, se questi sia interdetto; d) al padre e alla madre di lei, se rimanga vedova o sia ...
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Atti ai quali la legge subordina l’esercizio dell’azione penale in relazione a determinati reati per i quali non è riconosciuto il principio generale della procedibilità d’ufficio. Posto, infatti, l’esercizio [...] il predetto diritto, e in loro vece, nonostante ogni contraria dichiarazione di volontà espressa o tacita del minore o dell’inabilitato, possono agire anche i loro genitori. Il reato commesso in danno di più persone è punibile anche se la querela ...
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Filippo Corsini
Abstract
Nel processo vengono in rilievo diverse forme di capacità e di rappresentanza. Si illustrano i principali problemi che questi istituti pongono e si evidenziano gli stretti [...] ex art. 405, co. 5, n. 3, c.c. Diversamente, l’amministratore di sostegno agirà quale curatore, esattamente come quello degli inabilitati, per le liti aventi ad oggetto gli atti menzionati nel decreto di nomina ai sensi dell’art. 405, co. 5, n. 4 ...
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L’erede è il soggetto che, alla morte di un altro soggetto, gli succede a titolo universale, in quanto subentra in tutti, o in una quota di tutti, i rapporti giuridici attivi e passivi che facevano capo [...] dei debiti ereditari oltre il valore dei beni a lui pervenuti. L’accettazione di eredità devolute a minori, interdetti, inabilitati, persone giuridiche o enti non riconosciuti non può farsi che con beneficio d’inventario (ciò non vale, tuttavia, per ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] il predetto diritto, e in loro vece, nonostante ogni contraria dichiarazione di volontà espressa o tacita del minore o dell’inabilitato, possono agire anche i loro genitori. Il reato commesso in danno di più persone è punibile anche se la querela ...
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Agnese Querci
Abstract
L’incapacità naturale, disciplinata dall’art. 428 c.c., concerne la situazione di un soggetto che, pur non essendo legalmente incapace di agire, sia comunque «per qualsiasi [...] a cura di, Rimedi-1, in Tratt. Roppo, Milano, 2006, IV, 226 ss.; Napoli, E.V., L’infermità di mente, l’interdizione, l’inabilitazione, in Comm. c.c. Schlesinger, sub artt. 414-432, Milano, 1995, II ed., 285 ss.; Pescara, R., La figura dell’incapacità ...
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inabilitando
agg. e s. m. (f. -a) [der. di inabilitare, sul modello del gerundivo lat.]. – Nel linguaggio giur., di persona sottoposta a procedimento di inabilitazione.
inabilitare
v. tr. [der. di inabile, inabilità] (io inabìlito, ecc.). – Rendere inabile: malattia, difetto organico che inabilita al lavoro (o a un lavoro), al servizio militare, all’esercizio di un’attività o di una funzione; rifl., non com.,...