Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] quali il rotenone e il paraquat possono determinare modificazioni strutturali e favorire l'aggregazione dell'α-sinucleina invitro.
I meccanismi responsabili della morte dei neuroni dopamminergici della substantia nigra nella MP sono ancora oggetto ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] neuroni reali per input realistici. Esperimenti recenti in cui una corrente stocastica veniva iniettata in neuroni corticali invitro hanno dimostrato che il neurone IF riproduce in modo abbastanza soddisfacente le relazioni statistiche tra corrente ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] si esclude un'azione tossica diretta dell'etanolo sul neurone. In questo caso nel bilancio prognostico pesano da un lato la terapie è costituito dal fatto che i risultati ottenuti invitro e nell'animale da esperimento non sono integralmente ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] .
Di norma, quando il neurone non è stimolato, ed è quindi in uno stato di riposo, la frequenza dei potenziali d'azione si aggira dalle sue cellule bersaglio. Se, dopo aver coltivato invitro con l'NGF cellule provenienti dal tessuto nervoso del ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] , accumulo di radicali liberi e successivi fenomeni di lipoperossidazione. Il danno diretto è maggiormente rilevabile a livello delle membrane cellulari: invitro è stato dimostrato che l'etanolo ha un effetto specifico su tali membrane, mentre ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] produzione e liberazione di β-amiloide e formazione extracellulare di fibrille. Questi dati ottenuti in colture invitro o in animali da laboratorio inequivocabilmente confermano che potrebbe esistere una relazione causale fra eventi che attivano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] e contraddistinte dalla sigla F vennero esaminate da Bovet e dai suoi collaboratori che ne seguirono gli effetti invitro e in vivo sui vari distretti del sistema nervoso vegetativo.
Il primo prodotto dotato di azione simpaticolitica (un derivato del ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] del peso corporeo totale, mentre il 15% circa (approssimativamente 10-11 kg in un soggetto di 70 kg) è costituito dalla massa grassa. Di norma, e della risposta blastogenica e secretiva invitro. La diagnosi di malnutrizione proteico-calorica ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] scienze, ibid., XIV [1916], pp. 437-466; Cervello e cuore, Bologna 1922 e Firenze 1923; Culture in "vitro" di gonadi embrionali. Ricerche sperimentali, in Arch. di scienze biologiche, XII [1928], pp. 501-509, con L. Garofolini).
Un cenno particolare ...
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Biomateriali
Serenella Salinari
Come biomateriali vengono generalmente definite sostanze (diverse dai farmaci), o combinazioni di sostanze, di origine naturale o sintetica, che possono essere impiegate [...] aggiunta a ciò, è però necessaria anche una caratterizzazione biologica, da effettuarsi invitro e in vivo in modo da verificare se un dato materiale, che possiede già tutte le proprietà chimico-fisiche e meccaniche desiderate, possa essere impiegato ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.