Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] , anche se più che l'invecchiamento nell'uomo sembra rappresentino modelli utili per studiare il differenziamento terminale invitro, il controllo del ciclo cellulare e l'oncogenesi.
Modificazioni genetico-molecolari alla base dell'invecchiamento
La ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] anni Settanta (Farmer et al., 1978; Folkman e Moscona, 1978), secondo le quali la maggioranza delle cellule mesenchimali ed epiteliali prolifera invitro solamente se adesa alla superficie della piastra di coltura. Se queste cellule vengono mantenute ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] all'espulsione del feto (nel caso di fecondazione invitro l'inizio viene collegato al momento del reimpianto in utero). Normalmente la gravidanza si svolge nell'utero (eccezionalmente in altre sedi, come tuba, addome ecc.: gravidanza extrauterina ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] coppie ad alto rischio. Essa consiste nella rimozione di una cellula dalla blastula, ottenuta per concepimento invitro, quando questa è allo stadio di 8 cellule; la cellula viene poi analizzata per la specifica patologia a rischio. Qualora l'analisi ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] una cromatina aperta e, quindi, trascrizionalmente accessibile. Oggi sappiamo che questa visione è troppo semplicistica e che, in vivo e invitro, il DNA si avvolge attorno a ottameri formati da proteine iperacetilate con modalità del tutto simili a ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] follicolostimolanti, infatti, comportano una maggiore probabilità di poliovulazione, mentre la fecondazione invitro (FIV) o il trasferimento di gameti (GIFT) puntano in genere già in partenza su più embrioni, per garantirne lo sviluppo di almeno uno ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] OH i quali, fortemente ossidanti, a loro volta sottraggono elettroni alle strutture biologiche, danneggiandole. Lo studio invitro e in vivo su cellule e su organismi elementari dei danni biologici prodotti dalle radiazioni porta a concludere che, a ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] filamento di RNA. Le sue caratteristiche lo assimilano ai virus della famiglia Caliciviridae. HEV si replica stentatamente invitroin colture primarie di epatociti; è patogeno per diverse specie di scimmie; il virus viene eliminato con le feci ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] , la parte più complicata della procedura è la raccolta delle CSE dal donatore. Una volta isolate, vengono espanse invitro, così da averne a disposizione un buon numero per la reinfusione nel ricevente, che avviene molto semplicemente per via ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] murina
Recentemente è stato proposto un modello per spiegare la resistenza o la suscettibilità a L. major in base ai risultati di studi invitro con linfociti T CD4 specifici per un peptide derivato dall' ovoalbumina e provenienti da topi BALB/ c ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.