Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] dei linfociti T, la IL-2. Per quanto molte delle informazioni sulla AICD dei linfociti umani ci derivino da studi invitro, sappiamo che topi con difetti di espressione di Fas e FasL o di IL-2 manifestano malattie autoimmuni. Nell'uomo, mutazioni ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] immunitario agisca o venga stimolato ad agire terapeuticamente verso i tumori si fonda su osservazioni sperimentali (sia invitro sia in vivo) e su rilievi clinico-epidemiologici (per es. l'associazione tra difetti congeniti del sistema immunitario e ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] documentata l'efficacia, anche terapeutica, sia invitro sia in vivo mediante rigorose indagini sperimentali.
La di preparazioni a base di sostanze capaci di ostacolare del tutto o in parte la penetrazione degli UVB o degli UVA o di entrambi. Si ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] ", 1976, XXVI, p. 2706.
Barrett, C. J., Ts'o, P.O.P., Evidence for the progressive nature of neoplastic transformation invitro, in ‟Proceedings of the National Academy of Sciences, USA", 1978, LXXV, pp. 3761-3765.
Berenblum, I., Shubik, P., A new ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] il miglioramento indotto dalla terapia, per confermare la correlazione tra efficacia terapeutica e affinità per i recettori D2 dimostrata invitro vent'anni fa. Alle dosi terapeutiche l'occupazione dei recettori D2 da parte dei farmaci è dell'ordine ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] , farmacocinetiche e di sicurezza. A questo scopo, le molecole studiate sono sottoposte a una varietà di saggi farmacologici invitro e in vivo su animali di laboratorio. Durante questa fase, che dura tipicamente da tre a cinque anni, viene inoltrata ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] che sono alla base delle scoperte utili alla salute.
Un esempio che si può presentare per illustrare come le tecniche invitro e in vivo siano complementari e non alternative, ci è fornito dal problema di come si possa individuare quali tra le ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] 'esistenza umana" e due anni dopo K. Simpson scriveva: ‟Si possono mantenere in vita i tessuti all'interno di un organismo, come lo si può fare in una coltura invitro, ma ciò non significa che l'individuo sia vivo". Oggi possiamo ritenere pienamente ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] . I ricercatori hanno dimostrato che i pazienti sottoposti a immunoterapia erano in grado di produrre anticorpi che si legavano in modo specifico a placche senili in esperimenti invitro su parenchima cerebrale, ottenuto sia da modelli animali sia da ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] produzione e liberazione di β-amiloide e formazione extracellulare di fibrille. Questi dati ottenuti in colture invitro o in animali da laboratorio inequivocabilmente confermano che potrebbe esistere una relazione causale fra eventi che attivano ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.