Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] ricerca è dovuto a due fondamentali fattori: l'intrinseco interesse del sistema, e la sua accessibilità a manipolazioni invitro. Da molti decenni è possibile coltivare le cellule del sistema immunitario, creando situazioni sperimentali che ne mimano ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] della vita. A livello etico, critiche più o meno recise riguardano la fecondazione eterologa e le modalità di fecondazione invitro, perché a causa della bassa percentuale di attecchimento dell'ovulo fecondato (1÷2/10) prevede la produzione di un ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] da 9 a 13 geni. Questi geni sono allineati su ogni cromosoma in modo che quelli a sequenza simile cadano sulla stessa verticale, se i derivanti dalle cellule gangliari vanno a innervare invitro le cellule del tubercolo quadrigemino superiore, l ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] Nirenberg, S. Ochoa e G. H. Khorana. Il metodo adottato consisteva in sostanza nell'uso di un sistema invitro per la sintesi proteica. Uno dei componenti fondamentali del sistema invitro era l'RNA, che fungeva da stampo per specificare la sequenza ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] 'utilizzo del DNA, 'nudo' o complessato con liposomi. Il DNA nudo contenente il gene terapeutico può essere iniettato invitroin singole cellule mediante una micropipetta, ma la metodica non è ovviamente proponibile per un uso clinico su larga scala ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] dei geni cromosomici, l'altra della sintesi dei tRNA. Un cenno particolare merita anche il primo enzima trovato, in grado di produrre "invitro" poliribonucleotidi del tipo dell'RNA. Esso aprì la strada allo studio della biosintesi degli a. n. e dell ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] agli stessi procedimenti di analisi di quelle naturali: potranno essere purificate e utilizzate in sistemi invitro e in vivo; se ne potranno determinare le proprietà biologiche in funzione della dose; se ne potranno misurare l'emivita e i possibili ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] una grande varietà di tessuti embrionali. Tra i sistemi più interessanti, quello che riproduce la formazione della cartilagine in seguito a stimolo induttivo invitro. In tale processo si sono infatti riconosciuti tutti e sei gli enzimi la cui azione ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] , di percentuali di sterilità di coppia comprese tra il 15 e il 20%).
La fecondazione invitro: la FIVET. - Il tentativo di fecondare un ovocita umano invitro (cioè in un terreno di coltura, fuori dal corpo materno) fu praticato per la prima volta a ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] di particelle di fago che provocano la lisi del batterio, ha eccitato vivamente l'attenzione, come il primo caso di riproduzione ottenuta invitro, al di fuori di una cellula integra. Nel 1970 H. G. Khorana e collaboratori riuscirono a sintetizzare ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.