Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] patologici o delle cellule o parti di esse isolate invitro possono non corrispondere a quelle che si ottengono o si cellulare. La cellula è infatti un laboratorio biochimico il cui stato in ogni istante è funzione sia di ciò che sta avvenendo al di ...
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Negli animali superiori, un elemento essenziale della difesa contro i microbi delle malattie infettive (virus) e i loro veleni, è quello della reazione immunitaria, cioè della produzione degli anticorpi, [...] , che è così spesso interessata con chiare manifestazioni eruttive in tutte le forme di anafilassi e di idiosincrasia. La più tessuti.
Anafilassi invitro. - Poiché l'anafilassi è dovuta, come si è detto, a una reazione immunitaria in sede istogena ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] rendus Soc. Biol., 89, Parigi 1923, p. 1017; id. e A. H. Ebeling, The multiplication of fibroblasts invitro, in Journ. exp. Med., 1921, p. 317; id. id., Age and multiplication of fibroblasts, ibid., 1921, p. 599; E. Fauré-Fremiet, La cinétique ...
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SALMONELLE e SALMONELLOSI
Enzo CASTAGNETTA
Lorenzo VILLA
. Col termine salmonella (in onore del batteriologo inglese E. D. Salmon) si designa nella moderna nomenclatura batteriologica un genere di [...] calore anche a temperatura relativamente bassa (60 °C per pochi minuti). Le salmonelle sono sensibili invitro e in vivo al cloramfenicolo e, in misura minore, alle tetracicline e alla streptomicina.
Tutte le salmonelle conosciute sono patogene per l ...
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Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento [...] ad analizzare al microscopio la struttura delle cellule e dei tessuti viventi (metodo della coltivazione di colonie di cellule invitro, scoperto da R. G. Harrison; v. tessuto: Coltura, XXXIII, p. 703). Questa tecnica, associata a nuovi mezzi ottici ...
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Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] di rispondere a specifici ''fattori di crescita'' dimostratisi attivi sia invitro che, in particolari casi, anche in vivo. Questi ''fattori di crescita'', capaci in colture invitro di stimolare la formazione di un particolare tipo di colonie, sono ...
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Carie dentale. - La carie patologica dei denti presenta due fasi distinte: la prima di decalcificazione e la seconda di disgregazione e dissoluzione del tessuto organico. I recenti contributi hanno portato [...] sopra, mancando la flora batterica e le condizioni orali.
La carie patologica non può essere paragonata alla carie invitro: i germi che invadono la dentina sono diversi, mancano gli streptococchi e mancano i fenomeni successivi alla decalcificazione ...
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STREPTOCOCCO (XXXII, p. 844; App. II, 11, p. 921)
Vittorio ORTALI
Lorenzo VILLA
In questi ultimi anni gli studî sugli s. si sono notevolmente sviluppati specie per quanto riguarda quelli che appartengono [...] A, determina nell'uomo la formazione di particolari anticorpi: anti O streptolisina, anticorpo che neutralizza l'azione emolitica invitro della O streptolisina. La presenza, nel siero di un paziente, di alto titolo di anticorpi anti O streptolisina ...
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TIFO (XXXIII, p. 833)
Giuseppe GIUNCHI
I progressi dell'ultimo decennio riguardano la migliore conoscenza della struttura antigene del bacillo tifico e la differenziazione dei bacilli tifici in varî [...] esiste ancor oggi una chemioterapia della febbre tifoide. Fra gli antibiotici, recentemente scoperti, alcuni sono attivi invitro sul bacillo tifico e tra questi deve essere segnalata la streptomicina. Gli esperimenti terapeutici con questo farmaco ...
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Immunologo australiano, nato a Brisbane il 15 ottobre 1940. Nel 1996 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina, insieme a R. Zinkernagel, per gli studi sulla specificità della difesa immunitaria. [...] i suoi articoli, scritti con Zinkernagel, vanno ricordati: Restriction of invitro T cell-mediated cytotoxicity in lymphocytic choriomeningitis within a syngenic and semiallogenic system, in Nature, 1974, 248, pp. 701-02; Immunological surveillance ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.