Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] o inneschi, oligonucleotidi costituiti da circa 16 paia di basi che servono da inneschi per la sintesi del DNA invitro. Gli inneschi sono complementari alle sequenze fiancheggianti la regione che deve essere amplificata, e si appaiano sui filamenti ...
Leggi Tutto
timo Organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi (fig. 1).
Anatomia
Il t. si divide in 2 lobi, e ciascuno di questi [...] ammasso concentrico di cellule; per degenerazione della parte centrale possono trasformarsi in piccole cisti.
Il t. alla nascita ha massa di 12- in grado di esercitare in vivo e invitro un’efficace azione immunomodulatrice e pertanto è impiegata in ...
Leggi Tutto
anticoagulanti, fàrmaci Sostanze che ostacolano la coagulazione del sangue sia in vivo, prevenendo l’instaurarsi o l’estendersi della tromboembolia o disciogliendo il trombo formato e ristabilendo la normale [...] circolazione nel vaso occluso, sia invitro, impedendo la coagulazione del sangue fuori del letto vascolare.
L’azione ritardante o inibitoria della coagulazione del sangue degli a. può manifestarsi secondo meccanismi diversi, fisici e chimici. Il più ...
Leggi Tutto
Biologo ed endocrinologo (Woodbine, New Jersey, 1903 - Boston 1967), prof. di biologia sperimentale alla Clark University e poi all'univ. di Boston. Dal 1930 in poi, riallacciandosi alle ricerche del fisiologo [...] trapianto di ovuli da un animale all'altro e da una coltura invitro a un animale vivente, e riuscì a realizzare la fecondazione dell con successo, dapprima sull'animale, poi (1953) su donne in età feconda di Puerto Rico e di Haiti, preparati ormonici ...
Leggi Tutto
Biologia
Tessuto che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni, linfatici e del cuore (v. .). Partecipa al mantenimento del tono vascolare con la produzione di fattori di rilassamento e di contrazione. [...] stati individuati fattori di controllo sulla proliferazione dell’e. stesso, fattori di locomozione di cellule endoteliali invitro e fattori di crescita vascolare rilevanti nell’espansione neoplastica.
Espressione di sofferenza degli e. vasali sono ...
Leggi Tutto
Chirurgo e fisiologo francese (Sainte-Foy-les-Lyon, Rodano, 1873 - Parigi 1944). Diresse la divisione di chirurgia sperimentale del Rockefeller institute for medical research di New York. Nel 1912 gli [...] prelevamento, purché mantenuto a bassa temperatura. Va anche ricordato per aver sviluppato il metodo della coltura dei tessuti invitro. Molto noto e tradotto in varie lingue il suo libro L'homme, cet inconnu (1935). Accademico pontificio dal 1936. ...
Leggi Tutto
Biologo statunitense (Brooklyn 1918 - Palo Alto, California 2007); prof. (1953-59) di microbiologia alla Washington University di St. Louis, Missouri, poi prof. di biochimica presso la Stanford University, [...] (insieme con S. Ochoa). A lui si deve la scoperta della prima DNA-polimerasi, un enzima che è in grado di catalizzare la replicazione dell'acido desossiribonucleico (DNA) invitro, alla presenza di altro DNA (detto stampo) e di precursori adatti. ...
Leggi Tutto
TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] esterno ed interno per oltre dieci anni, senza ottenere alcun tumore maligno.
La trasformazione tumorale di cellule coltivate invitro. - Nel 1943 W. R. Earle ha comunicato di essere riuscito ad ottenere la trasformazione maligna di cellule di ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] virosi da HIV, Human Immunodeficiency Virus (AIDS), è l'azidotimidina (AZT), derivato trifosfato della timidina che, invitro, si è dimostrato un potente bloccatore della replicazione virale, attraverso un'inibizione della transcriptasi inversa, con ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] di un t. è accompagnato dalla comparsa di anticorpi nel siero del ricevente che possono reagire col t. o, invitro, con altre cellule del donatore. Gli anticorpi circolanti, tuttavia, non sono quasi mai responsabili del rigetto del trapianto. Infatti ...
Leggi Tutto
in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.