RAST (Radioallergosorbent test)
Andrea Martucci
Il dosaggio delle IgE sieriche specifiche è di particolare interesse come integrazione ai test cutanei nella diagnostica delle malattie allergiche. La [...] di origine vegetale. Nelle allergopatie da inalanti esiste abitualmente una buona correlazione tra test invitro e test cutanei. Questi ultimi, pertanto, sono in genere sufficienti a risolvere i problemi diagnostici. Nel caso di prescrizione di una ...
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EGF (Epidermal growth factor)
Fattore di crescita che stimola la riproduzione e la differenziazione di molti tipi cellulari, incluse le cellule dell’epidermide. I fattori di crescita sono peptidi extracellulari [...] coinvolti. Le proprietà mitogenetiche dell’EGF, sia in vivo sia invitro, unitamente all’aumento della coespressione del fattore e del suo recettore riscontrato in molti tumori solidi e in linee cellulari derivate da tumori, hanno suggerito che ...
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peptidil prolil cis-trans isomerasi
Enzimi, noti anche come PPlasi, che catalizzano l’isomerizzazione dei legami peptidici che precedono i residui amminoacidici di prolina, durante il processo di formazione [...] in modo quasi ubiquitario, si trovano virtualmente in tutti i tessuti e in tutti gli organismi, dai Batteri ai Mammiferi, e sono presenti in tutti i compartimenti cellulari. Studi invitro possono essere classificate in tre famiglie, strutturalmente ...
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telomerasi
Enzima che aggiunge specifiche sequenze ripetute all’estremità 3′ del DNA nella regione telomerica dei cromosomi. I telomeri sono le regioni terminali dei cromosomi e svolgono un ruolo cruciale [...] sprovviste di tale enzima e con il crescere dell’età replicativa tendono a perdere gradualmente i telomeri sia invitro che in vivo; al contrario, la maggior parte delle cellule trasformate o tumorali riattiva la telomerasi. Queste osservazioni hanno ...
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laminina
Stefania Azzolini
Glicoproteina adesiva molto voluminosa; risulta la componente più abbondante di tutte le lamine basali. Le glicoproteine adesive sono grosse molecole che presentano diversi [...] IV, l’entactina e per la superficie cellulare. Inoltre, invitro, le molecole di laminina, mediante interazioni tra le estremità alle altre componenti, contribuisce all’adesione delle cellule in una struttura sferica. Inoltre, durante lo sviluppo del ...
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RNasi P
Stefania Azzolini
Ribonucleoproteina contenente una porzione proteica legata a una singola molecola di RNA in grado di catalizzare il taglio di un tRNA (RNA transfer) substrato. In questa reazione [...] P (o ribonucleasi P) è formata da un RNA di 375 basi e un polipeptide di 20 kDa. Alcuni primi esperimenti invitro suggerivano che entrambe le componenti (la parte proteica e l’RNA) fossero necessarie per effettuare il taglio del tRNA substrato ma ...
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cellule HeLa
Mauro Capocci
Cellule ‘immortalizzate’ raccolte nel 1951 dai tessuti di un cancro della cervice uterina di Henrietta Lacks (da cui il nome di queste cellule). La prima linea fu ottenuta [...] e coltivata da George O. Gey: sono immortalizzate nel senso che, se vengono mantenute nell’ambiente appropriato invitro, possono dividersi un indefinito numero di volte, mentre le cellule normali hanno un limite di ca. 52 divisioni (noto come limite ...
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transgene
Gene estraneo introdotto artificialmente e stabilmente in una cellula, alterandone così il patrimonio genetico. Il trasferimento del gene può essere realizzato con diversi metodi, che possono [...] comprendere la manipolazione invitro di embrioni, l’uso di microsfere ricoperte dai geni da introdurre per colpire la cellula bersaglio, transgenici sono utilizzati anche nella ricerca di base in ambito biomedico: organismi transgenici nei quali i ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.