Biologia
Tessuto che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni, linfatici e del cuore (v. .). Partecipa al mantenimento del tono vascolare con la produzione di fattori di rilassamento e di contrazione. [...] stati individuati fattori di controllo sulla proliferazione dell’e. stesso, fattori di locomozione di cellule endoteliali invitro e fattori di crescita vascolare rilevanti nell’espansione neoplastica.
Espressione di sofferenza degli e. vasali sono ...
Leggi Tutto
Biologo statunitense (New York 1927 - ivi 2010); laureato in biochimica all'univ. del Michigan nel 1957, dal 1962 è stato capo della sezione di genetica biochimica del National institute of health di Bethesda [...] . Nel 1961 chiarì come l'RNA sintetico, formato da una sequenza di basi uraciliche (UUU), dà origine invitro alla formazione di un polipeptide costituito da una sequenza di molecole di fenilalanina (polifenilalanina). Questa esperienza costituì il ...
Leggi Tutto
Biologo statunitense (Brooklyn 1918 - Palo Alto, California 2007); prof. (1953-59) di microbiologia alla Washington University di St. Louis, Missouri, poi prof. di biochimica presso la Stanford University, [...] (insieme con S. Ochoa). A lui si deve la scoperta della prima DNA-polimerasi, un enzima che è in grado di catalizzare la replicazione dell'acido desossiribonucleico (DNA) invitro, alla presenza di altro DNA (detto stampo) e di precursori adatti. ...
Leggi Tutto
TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] che il siero può contenere anche "fattori sbloccanti" (antagonisti dei già ricordati "fattori bloccanti") e che, perlomeno invitro, gli anticorpi umorali possono agire da mediatori di citotossicità (v. qui di seguito).
I meccanismi immunologici di ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] virosi da HIV, Human Immunodeficiency Virus (AIDS), è l'azidotimidina (AZT), derivato trifosfato della timidina che, invitro, si è dimostrato un potente bloccatore della replicazione virale, attraverso un'inibizione della transcriptasi inversa, con ...
Leggi Tutto
Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] ricerca è dovuto a due fondamentali fattori: l'intrinseco interesse del sistema, e la sua accessibilità a manipolazioni invitro. Da molti decenni è possibile coltivare le cellule del sistema immunitario, creando situazioni sperimentali che ne mimano ...
Leggi Tutto
Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] un impatto nel condizionare l'eventuale recidiva. Questo si può evitare con metodiche di purificazione in vivo o invitro.
Per quanto riguarda la purificazione in vivo, dopo la remissione e prima di effettuare il prelievo di cellule staminali vengono ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] di un t. è accompagnato dalla comparsa di anticorpi nel siero del ricevente che possono reagire col t. o, invitro, con altre cellule del donatore. Gli anticorpi circolanti, tuttavia, non sono quasi mai responsabili del rigetto del trapianto. Infatti ...
Leggi Tutto
Le ricerche anatomiche, cliniche e sperimentali di questi ultimi anni non hanno portato a nuovi fondamentali risultati. Permane anzi, e forse si è aggravata, la difficoltà di definizione precisa e di delimitazione [...] particolari corpi reattivi (anticorpi, reagine) situati nei tessuti o liberi nel sangue, comunque capaci di reagire in vivo (e spesso invitro) con gli agenti esterni provocatori o allergeni, allorché questi arrivino nel mezzo interno. Infatti, anche ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] 'utilizzo del DNA, 'nudo' o complessato con liposomi. Il DNA nudo contenente il gene terapeutico può essere iniettato invitroin singole cellule mediante una micropipetta, ma la metodica non è ovviamente proponibile per un uso clinico su larga scala ...
Leggi Tutto
in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.