Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] che è stato infatti ampiamente novellato e modificato per armonizzarlo con la Costituzione (in particolare, con la l. 151/1975, che ha riformato il diritto di e invitro, hanno posto l’esigenza di riflettere sul concetto di ‘famiglia’ in termini non ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] minima per il matrimonio è fissata per l’uomo e la donna in 18 anni (solo per «gravi motivi» il tribunale può autorizzare la possibilità di concepire un figlio con inseminazione artificiale e invitro, hanno agito da stimolo per una nuova stagione ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] ionizzanti e molte sostanze chimiche aromatiche, quali il benzopirene o le nitrosammine alifatiche, sono in grado di indurre t. di cellule invitro come anche tumori in animali da laboratorio. La maggior parte di queste sostanze chimiche, per es. il ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] un ormone e non la sua produzione (r. enzimatica o metabolica); in altri casi, più numerosi, i processi di r. agiscono a livello molto lontane dal gene.
Sono stati isolati e studiati invitro molti diversi fattori di trascrizione, ma non sono ancora ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] Rete tridimensionale di sottili filamenti proteici che si osservano al microscopio elettronico ad alto voltaggio in cellule coltivate invitro, dopo un trattamento veloce di criodecapaggio.
Fisica
Ottica
R. di diffrazione
Dispositivo che sfrutta il ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] , per cui qualsiasi cellula vegetale è totipotente e capace di produrre un nuovo individuo intero, come in molti casi avviene nelle colture invitro.
È stato inoltre dimostrato, nelle Solanacee e nelle Poacee, che anche una cellula aploide, quale un ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] delle operazioni colturali si fanno ora al di fuori dell’ambiente sotterraneo avvalendosi anche delle tecniche di coltura invitro di cellule e tessuti, che richiedono maggiori cure e attrezzature notevoli, ma consentono un reddito molto maggiore. Il ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] F.C. Steward dal tessuto midollare di tabacco coltivato invitro. Sono state isolate da materiali vegetali anche altre sostanze segnale di riferimento r, genera la grandezza di errore e, in base alla quale si sviluppa l’azione di controllo, tesa ad ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] usata solo se la proteina codificata dal gene è nota. La sequenza amminoacidica della proteina viene usata per sintetizzare invitro oligonucleotidi che serviranno per riconoscere frammenti di DNA di una genoteca di cDNA. Una volta isolato il primo ...
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Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] o alterata; successivamente i linfociti T, così manipolati invitro, sono stati reinoculati nei pazienti. Il successo degli uno dei due filamenti di DNA, si definisce di senso in quanto contiene una sequenza di codoni che sono letti durante la ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.