CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] , Milano 1921).
Nella elaborazione di tale teoria il C. aveva condotto una serie di ricerche su colture invitro volte alla identificazione delle stomosine e allo studio delle loro proprietà (Sulle stomosine... Parte prima: la dottrina delle ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] normale e sottoposto ad elettroshock. Controlli invitro, in Rivista sperimentale di freniatria e medicina .
Morì a Milano il 21 genn. 1973.
Fonti e Bibl.: Necr. in Università degli studi di Milano. Annuario anno accademico 1972-73, Milano 1974, ...
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progettazione di farmaci
progettazióne di fàrmaci locuz. sost. f. – Processo standardizzato che porta alla scoperta o all’ideazione di nuovi farmaci, noto anche come drug discovery. Scoprire un farmaco [...] grado di esercitare l’effetto terapeutico atteso. Allo scopo, si procede mediante diversi saggi biologici invitro e poi in vivo. Se durante la fase di discovery un nuovo composto (o anche più di uno) è ritenuto sufficientemente interessante per un ...
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VULLO, Calogero
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Crotone il 24 marzo 1927 da Vincenzo e dall’algherese Maria Corbia.
Rimasto orfano del padre, a quindici anni completò gli studi liceali a Patti e si iscrisse [...] Le sang. Biologie et pathologie, IV (1955), pp. 380-385; W.H. Crosby - C. Vullo - S. Garriga, Hemolysis invitro and the anemia of leukemia, in Blood, XVIII (1961), pp. 220-224; F. Panizon - C. Vullo, Effects of the administration of fava beans and ...
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PCR (sigla dell’ingl. Polymerase Chain Reaction)
Tecnica utilizzata per amplificare in provetta frammenti di DNA di cui siano note le due estremità. Inventata da K. Mullis nel 1983, fu resa efficiente [...] fetali ottenute da amniocentesi o da campioni di villi coriali. La PCR può essere anche applicata nel campo della fecondazione invitro, per capire se gli embrioni umani allo stadio di 6÷8 cellule (blastomeri) siano portatori di anomalie, prima di ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] collaborazione con C. Prina - G. Roveta; Azione della fitoemagglutinina e di ARN sulle cellule dei tumori ascite in vivo e invitro, ibid., XLII [1966], pp. 1878 s., in collaborazione con C. Prina - G. Roveta; Tumori sperimentali da sostanze oncogene ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] , dalle acque marine inquinate, una moniliacea del genere Cephalosporium, in seguito identificata come Cephalosporium acremonium: da essa ricavò un estratto non tossico che mostrò invitro un largo spettro d'azione antibatterica contro microorganismi ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] tubercoligeno specifico. Di questo microrganismo stabiliva con chiarezza i caratteri per renderne più agevole la coltura invitro e l'identificazione che riconosceva tuttavia essere già stata operata da altri autori. Stabiliva inoltre che, senza ...
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PEYRONEL, Beniamino
Anna Fontana
Anna Maria Luppi
Giovanna Dal Vesco
Nacque il 10 aprile 1890 a Riclaretto, comune di Perrero (Val Germanasca, Torino), da Jacques e da Caterina Viglielmo.
Compì gli [...] alla città di Torino un organo di ricerca unico a quei tempi in Italia.
Per anni il Centro, grazie ai suoi indirizzi di , furono poi confermati dallo svedese Elias Melin con sintesi invitro e altri lo saranno negli anni successivi. Fin dal 1940 ...
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TIBERIO, Vincenzo
Marco Gemignani
– Nacque a Sepino, in provincia di Campobasso, il 1° maggio 1869, dal notaio Domenicantonio e da Filomena Guacci.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della [...] di nuovo potabile. Egli ritenne pertanto che le muffe avessero una funzione battericida. Dopo aver eseguito alcuni esperimenti invitro e in vivo, espose questa sua intuizione e i risultati delle ricerche nell’articolo Sugli estratti di alcune muffe ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.