L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] la pinza si applica una differenza di potenziale agli elettrodi, in modo che uno dei due nanotubi acquisisca una carica elettrostatica positiva i nuovi prodotti chimici: quindi, effettuare test invitro e su modelli animali per appurarne gli effetti ...
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Termine con cui si intende la forma di terrorismo attuata con l'uso di agenti biologici.
approfondimento di Gianfranco Bangone (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
L’utilizzo di patogeni in attività [...] 2003 di un lavoro del gruppo di Craig Venter in cui si annuncia la ricostruzione invitro del batteriofago FX174 a partire da oligonucleotidi di sintesi disponibili in commercio. In circa due settimane, è possibile ricostruire i 5386 oligonucleotidi ...
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Diritto
T. d’azienda
Operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporta il mutamento della titolarità di un’attività economica organizzata (art. 2555 c.c.), con o senza fini di lucro, [...] 1986 (testo unico delle imposte sui redditi, t.u.i.r.), in base al quale «i componenti di reddito derivanti da operazioni con di un embrione umano ottenuto da una fecondazione invitro (➔ procreazione assistita).
Tecnica
Nella tecnica si parla ...
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Settore dell’agricoltura che comprende l’orticoltura (in piena aria e in serra), la floricoltura (fiori e fronde recisi e piante in vaso, anche in questo caso in piena aria e in serra), il vivaismo (floricolo, [...] al 40-50%. Risultati simili si ottengono con il doppio tunnel. In questo caso la struttura della serra-tunnel viene coperta con due film a tecniche sofisticate di micropropagazione e propagazione invitro (➔ micropropagazione) si ottiene un materiale ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] stati ottenuti discreti successi nella terapia del melanoma con il metodo della immunoterapia, basata sull’espansione clonale invitro di linfociti autologhi del paziente attivati con fattori di crescita che, una volta reinoculati, possono esplicare ...
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maternità Il periodo della vita della donna dall’inizio della gestazione fino all’allevamento del neonato. Per la tutela della m. delle donne lavoratrici ➔ lavoro.
Nel contesto delle tecniche di fecondazione [...] stesso sia l’ovocita sia l’utero (madre genetica e gestazionale). Nel primo caso, l’ovulo estratto dalla donna e fecondato invitro con il seme del marito viene impiantato nell’utero di un’altra donna, che dopo il parto si impegna a consegnare il ...
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Tecnica di propagazione di specie vegetali realizzata per via vegetativa, invitro e in ambiente asettico. Il materiale di base per la m. è rappresentato da tessuti e organi vegetali (meristemi apicali, [...] piante, possono avere un impatto negativo sull’ambiente (inquinamento delle falde) e sulla qualità dei prodotti agroalimentari. La m. invitro consente di evitare l’uso di fitoregolatori ad azione brachizzante (mirata cioè a contenere lo sviluppo ...
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Sostanza di natura proteica presente nel plasma (200-400 mg /100 ml); appartenente alla classe delle proteine fibrose; è poco solubile in acqua e forma soluzioni acquose viscose; il suo punto isoelettrico [...] si aggregano a formare il coagulo molle, detto anche di fibrina solubile in quanto si può solubilizzare invitro a pH inferiori a 4,5 o superiori a 9 o a pH 8 in urea 1 M in assenza di Ca2+. La formazione definitiva del coagulo duro, costituito da ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] l. anticoagulante (LAC) è un anticorpo identificato nel siero di alcuni pazienti con l. eritematoso sistemico; invitro è responsabile dell’allungamento di test di emocoagulazione fosfolipidi dipendenti (tempo di tromboplastina), fenomeno dovuto alla ...
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Sostanza di natura proteica (immunoglobulina) che si sviluppa nel corso di una risposta immunitaria provocata da una molecola estranea (antigene) a cui si lega specificamente (➔ immunità).
A. catalitici [...] una interazione tra quel particolare fago e la fase solida. In tal modo, gli elementi della library che catalizzano la reazione un unico determinante antigenico. Poiché tali cellule hanno invitro vita effimera, sono stati realizzati degli ibridomi ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.