SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] rendus Soc. Biol., 89, Parigi 1923, p. 1017; id. e A. H. Ebeling, The multiplication of fibroblasts invitro, in Journ. exp. Med., 1921, p. 317; id. id., Age and multiplication of fibroblasts, ibid., 1921, p. 599; E. Fauré-Fremiet, La cinétique ...
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SALMONELLE e SALMONELLOSI
Enzo CASTAGNETTA
Lorenzo VILLA
. Col termine salmonella (in onore del batteriologo inglese E. D. Salmon) si designa nella moderna nomenclatura batteriologica un genere di [...] calore anche a temperatura relativamente bassa (60 °C per pochi minuti). Le salmonelle sono sensibili invitro e in vivo al cloramfenicolo e, in misura minore, alle tetracicline e alla streptomicina.
Tutte le salmonelle conosciute sono patogene per l ...
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Il termine a. venne coniato dalla ricercatrice statunitense B. Mintz, intorno agli anni Sessanta, per indicare quegli animali che si possono far sviluppare da embrioni ''sintetici'', cioè formati dall'aggregazione [...] di indurre la super-ovulazione in femmine di specie in estinzione, o comunque rare, e di produrne in vivo o invitro blastocisti che, impiantate con gli opportuni accorgimenti in portatrici, consentono di riprodurre in questo modo un elevato numero ...
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TONSILLA
Federico BRUNETTI
Nicola PENDE
. Organo pari e simmetrico, posto a ciascun lato dell'istmo delle fauci, la tonsilla palatina - tonsilla per antonomasia - costituisce insieme con altre tonsille [...] acquosi di tonsille, convenientemente preparati, si sono dimostrati capaci d'una azione glicolitica invitro, e di un'attività antiglicosurica in vivo, riuscendo a inibire o ricondurre glicosurie spontanee o glicosurie sperimentalmente provocate con ...
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Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] di rispondere a specifici ''fattori di crescita'' dimostratisi attivi sia invitro che, in particolari casi, anche in vivo. Questi ''fattori di crescita'', capaci in colture invitro di stimolare la formazione di un particolare tipo di colonie, sono ...
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. Termine usato in biologia per indicare il passaggio di una cellula, di un tessuto da una condizione di organizzazione più o meno generale e omogenea ad una più speciale ed eterogenea (E. G. Conklin); [...] e dalle condizioni ambientali: frammenti dell'abbozzo del cuore che ancora non si contraggono in vivo, si differenziano invitro cominciando a contrarsi e possono pulsare in toto, presso a poco senza crescere, finanche sei mesi, purché le condizioni ...
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È lo studio delle feci, utilissimo per la diagnosi e quindi per la cura di molte malattie del tubo gastroenterico, delle ghiandole annesse e talvolta anche di organi vicini. Le feci di adulti sani sono [...] varie sezioni dell'intestino; così si hanno: feci dure, a pallottola, in certi casi di stipsi (75% d'acqua); feci liquide, se la anaerobia e potendo le condizioni dei terreni culturali invitro favorire le forme microbiche più rare e ostacolare ...
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Per introduzione di un radicale amminico (NH2) nell'acido succinico, la cui costituzione è rappresentata dalla formula:
si ottiene l'acido amminosuccinico o aspartico:
In questa formula l'atomo di C* è [...] nei vegetali, ma si formasse invece durante la lavorazione, a spese della l-asparagina per il prolungato riscaldamento delle sue soluzioni, il che invitro effettivamente avviene; ma operando a freddo, per osmosi, sui germogli privati dei cotiledoni ...
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S'intende sotto questa denominazione, o con quella di crisi colloidoclasica, emoclasica, più che un fatto accertato, una concezione dottrinaria tendente a spiegare, in via puramente fisica o fisico-chimica, [...] troverebbe la sua base, oltre che in una serie di prove invitro, nella rapidità, talora fulminea, con mattino 200 grammi di latte di vacca. Prima e dopo, di venti in venti minuti, si contano i globuli bianchi del sangue ottenuto con una puntura ...
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Carie dentale. - La carie patologica dei denti presenta due fasi distinte: la prima di decalcificazione e la seconda di disgregazione e dissoluzione del tessuto organico. I recenti contributi hanno portato [...] sopra, mancando la flora batterica e le condizioni orali.
La carie patologica non può essere paragonata alla carie invitro: i germi che invadono la dentina sono diversi, mancano gli streptococchi e mancano i fenomeni successivi alla decalcificazione ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.