TRAMALLO, Lorenzo
Michela Catto
TRAMALLO, Lorenzo. – Nacque a Portovenere (La Spezia) verso il 1577. Le fonti non riportano il nome dei genitori.
Si addottorò inutroquejure. Fu avviato alla carriera [...] diocesi, come attesta una lettera del nuovo nunzio di Napoli in cui supplicava che la diocesi di Gerace fosse conferita all attraverso le relazioni per le visite ‘ad limina apostolorum’ (1626-1649), in Studi Calabresi, 1 (2001), 2, pp. 79-136.
H. ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di Alfonso.
Il 21 genn. 1713 conseguì la laurea inutroque, con dispensa sull'età di vent'anni richiesta dalla relativa , che egli lesse avidamente, A. Radriguez, G.B. Saint-Jure e qualche altro, dai quali estrasse quanto gli parve conforme alla ...
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SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] seminario imolese e proseguita con le lauree in teologia al Collegio romano (1805) e inutroque iure alla Sapienza (1807).
Eletto papa il alla stesura delle Theses ex jure publico ecclesiastico (Roma 1826), compilate in curia per rifondere i principi ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] si laurea a Padova «inutroque», esercita le mansioni di assessore in varie città dello stato veneto toni tra la versione per la stampa e quella di un manoscritto conservato in A.S.V., Consultori injure, b. 476.
150. V. Ricci, Ragionamento, p. 43 (mi ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] di loro era graduato, la maggior parte di essi inutroque iure, e tra i patrizi e non nobili Ippolito, Politica e carriere ecclesiastiche, p. 62.
72. V. A.S.V., Consultori injure, filza 112, c. 707 e ibid., filza 269, «Possessi de’ benefici del 1624 ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] del Collegio delle Province di Torino, si laureò inutroque iure nell’Università di Torino l’8 giugno 1752 per poi entrare marzo 1759); Themata ex caesareo, ac pontificio jure sorte educta Carolus Ignatius Dominicus Montagnini Tridinas philosophiae, ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] sua preparazione filosofica e giuridica. Conseguì la laurea inutroque iure nel 1776, ma probabilmente molti anni di fornire utili indicazioni anche sull’ordo judicii «ex nostro jure municipali» (p. 437). Nelle Juris romani institutiones repetitae ...
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SCHIFALDO, Tommaso
Alessandra Tramontana
– Nacque a Marsala, come egli stesso dichiara in un’epistola («quom Lilybeum, unde ego oriundus sum, forte peterem», Bommarito, 2001, p. 37), intorno al 1430.
Fu [...] Sicelia» che nell’ottobre del 1446 ottenne la laurea utroquejure a Bologna sia Schifaldo (nessun documento attesta studi giuridici dell’umanista va posta dopo il 2 febbraio 1500, data in cui il generale dell’Ordine dei predicatori gli revocò i favori ...
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TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] diritto e di storia ecclesiastica. Nel 1724 conseguì la laurea inutroque iure a Catania. La sua formazione fu arricchita da due viaggi cappella di S. Benedetto.
Opere. De jure capituli majoris Ecclesiae panormitanae conferendi sede vacante vivandas ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] della consuetudine della protimesi in Francia, ov'è infatti attestata dal De utroque retractu di Tiraqueau, dichiara -35.
W. von Brünneck, Zur "Constitutio de jure prothimiseos anni incerti", "Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte ...
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gingillarsi
v. intr. pron. [der. di gingillo]. – Giocherellare, trastullarsi con gingilli, perdere il tempo in cose di poco conto: il bimbo si gingillava con rocchetti di filo colorato; va’ a fare i compiti invece di star lì a gingillarti;...