MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] di spicco come Reginald Pole. Perfezionò gli studi a Padova intorno al 1535 e poi a Bologna, dove si laureò inutroqueiure nel 1542. Nell'ambiente bolognese, che ricordò sempre con nostalgia, il M. strinse legami importanti, tra gli altri con ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] dopo, per la morte del padre, fu costretto a ritornare a Pavia, ove proseguì gli studi in quella università, laureandosi inutroqueiure. Ritornò a Roma nel 1759, riavvicinandosi agli ambienti del Clementino e legandosi d'amicizia col somasco Camillo ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò inutroqueiure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] storia religiosa dello stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Annuario d. R. Ist. stor. ital. per l'età moderna 1957, v. indice sotto Saluzzo; P. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, cit., I, 1, pp . 10, 46; I, 2, pp. ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] poi ritornò a Roma dove si laureò inutroqueiure. Destinato alla carriera ecclesiastica per poter 15 marzo 1773 e il 19 aprile ebbe il titolo diaconale di S. Giorgio in Velabro, che mantenne fino al 17 febbr. 1777 quando optò per la diaconia di ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] formazione il M. seguì corsi di arti liberali e, dopo il trasferimento della famiglia a Napoli, si addottorò inutroqueiure per poi esercitare la professione legale, forse protetto da Iñigo d'Avalos, futuro cardinale. Per alcuni anni ebbe successo ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] lo Studio di Siena conseguendovi, l'11 marzo 1512, il dottorato inutroqueiure. Nel 1509, alla morte del fratello Ottaviano, ottenne due benefici ecclesiastici, già appartenuti al defunto. In seguito, secondo il costume del tempo e l'importanza del ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] capaci di favorire la sua promozione. Non solo. Egli stesso infatti, sin da quando, frequentando gli studi inutroqueiure, era "entrato in confidenza" con Maffeo Barberini, non perse occasione per mantenere viva un'amicizia che un giorno gli sarebbe ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] nella fase di avvio della carriera ecclesiastica del Della Torre. Questi frequentò lo Studio padovano e conseguì la laurea inutroqueiure, e ben presto ottenne un canonicato nella diocesi del suo protettore.
Alla morte di quest'ultimo, avvenuta il ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] parli di studi letterari e filosofici. Tra il 1618 e il 1620 frequentò l'università romana, dove divenne dottore inutroqueiure.
Nel 1621 fu nominato referendario di entrambe le Segnature grazie all'appoggio dei ben sette cardinali genovesi allora ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò inutroqueiure [...] . 29; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Romae 1891, pp. 53-59; U. Mancuso, La "Tabula Iliaca" del Museo Capitolino, in Mem. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze mor., stor., filol., s. 5, XIV (1911), pp. 666 ss.; T. Ashby, Scrittori ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...