CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] guida del celebre umanista. Pur non nominandolo personalmente, il Barzizza accenna al C. in alcune sue lettere.
Conseguito il titolo di dottore inutroqueiure, bruciò rapidamente le tappe della carriera (aveva ottenuto dal re dei Romani Sigismondo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] nelle università di Parigi e Avignone.
Ad Avignone, il 26 giugno 1705, il G. si addottorò inutroqueiure. Iniziò la carriera curiale come prelato domestico sotto Clemente XI. Evidentemente ben presto allacciò contatti con Lorenzo Fieschi (cardinale ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] diritto presso lo Studio bolognese e si addottorò inutroqueiure il 4 maggio 1583. Secondo l'autobiografica inizio del 1594 - forse con la protezione del card. Ottavio Bandini, che in quegli anni era stato vicelegato a Bologna - il G. tornò a Roma ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] alla matricola dei notai, e lo zio Gasparo fu podestà in diverse città dello Stato della Chiesa.
Dopo essersi addottorato inutroqueiure, il G. insegnò per alcuni anni nello Studio bolognese e in seguito, intorno al 1488, si trasferì a Roma per ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] precetti furono ripresi da autori posteriori come il suo allievo Gilles Bellemère, e si ritrovano nel Modus studendi inutroqueiure scritto a Siena nel 1467 da Giovan Battista Caccialupi.
Dopo questa introduzione, che tratta anche altre questioni ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore inutroqueiure, fu ordinato [...] 7, 1959, pp. 32-34; R. De Simone, La pace di Cavour e l'editto I di S. Germano nella storia della tolleranza religiosa, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, LXXXI (1961), pp. 35-50; A. Pascal, Fonti e documenti per la storia della campagna militare ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] documento epigrafico (G. Di Marzo Ferro, Cenni sulla vita..., p. XXIX) - anche la laurea inutroqueiure; alle sollecitazioni dell'Airoldi deve in particolare collegarsi l'avvio dell'attività pubblicistica del D., iniziata con la pubblicazione della ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] sacerdotale, il dottorato in teologia e l'anno successivo quello inutroqueiure. Successivamente lo J i maggiori punti di contrasto tra Prussia e S. Sede, e in seguito a una nutrita corrispondenza nei mesi successivi tra Leone XIII e Guglielmo ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] prozio (1755).
Negli anni Sessanta ritornò a Napoli per seguire le lezioni universitarie: si laureò inutroqueiure il 22 maggio 1769. In questi anni divenne allievo fedele di A. Genovesi, che influenzò profondamente la sua formazione intellettuale ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] di Gesù, da sacerdoti secolari. Seguiti, poi, gli studi giuridici presso l'università romana della Sapienza, si addottorò inutroqueiure nel 1787 o nel 1788. Intraprese subito l'esercizio della professione, dapprima come "segreto" della Sacra Romana ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...