CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] studi giuridici a Napoli, conseguendovi il dottorato inutroqueiure il 15 marzo 1684. Entrato nella prelatura conclavi del 1721 e del 1724. Nel 1727 ebbe la visita di Benedetto XIII in viaggio verso Benevento.
Morì a Capua il 7 febbr. 1728.
Fonti e ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] zio Vincenzo, che lo incoraggiò a proseguire gli studi, prima a Perugia e poi a Pisa. Conseguita la laurea inutroqueiure nel 1572, ricevette da Gregorio XIII alcuni benefici ecclesiastici, ma non riuscì a ottenere alcuna carica. Perciò, all'inizio ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] 1863. Decise di continuare gli studi e, nel 1866 ottenne anche il dottorato inutroqueiure. Venne ordinato sacerdote il 10 giugno 1865 nella basilica di S. Giovanni in Laterano, alla presenza del vicario di Roma, card. Patrizi. Il giorno successivo ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea inutroqueiure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] 8, VII (1957), p. 151; F. Chabod, Usi ed abusi nell'amministrazione dello Stato di Milano a mezzo il '500, in Studi stor. in onore di Gioacchino Volpe, I, Firenze 1958, p. 124; F. Arese, Le supreme cariche delducato di Milano da FrancescoII Sforza a ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] influente della corte papale. Laureatosi inutroqueiure a Padova, non seguì i consigli del padre, che lo spronava alla carriera forense, ma preferì prendere gli ordini sacri. Probabilmente per intercessione del Tritonio ottenne da papa Gregorio XIII ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi inutroqueiure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] 692, ff. 120-121v, 146-162; 693, f. 133; I. Burchardi Liber notarum ab a. 1483 usque ad 1506, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., XXXII, 1-2, passim; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, nunzio pontificio a Firenze e a Milano, a cura di E ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] sacerdote. Il 19 ag. 1591 si laureò inutroqueiure all'università di Perugia. Nel 1592divenne principe dell mettendo insieme vari manoscritti dello zio, riuscì a distribuire la materia in due libri, cui ne aggiunse un terzo, da lui compilato, ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] continuò gli studi presso i padri gesuiti nei collegi di Roma e Brescia e infine ottenne, nel 1754, la laurea inutroqueiure. Uomo dal carattere schivo, il G. fu sempre maggiormente interessato alla vita di preghiera che alla carriera ecclesiastica ...
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CASTIGLIONI (Castelliono, Castiglione, Castiliono, de Castilliono), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Di illustre e nobile casato milanese, figlio di Giovanni (consigliere ducale, morto nel 1412, fratello del card. [...] quel "dominus Bartholomeus de Castelliono" che si addottorò inutroqueiure a Pavia nel 1432.
Il grosso problema finale che il 1435.
Ora, si deve negare la presenza a Tortona del C. (in realtà già defunto) tra il 1453 e il 1455, anni nei quali invece ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] paterno Federico, titolare della ricca diocesi patavina.
Questi lo volle con sé, e a Padova il C. conseguì la laurea inutroqueiure;fu allora che Federico, il quale era ormai cardinale e sentiva prossima la fine, provvide ad assicurarne la carriera ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...