FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] doctissima Commentaria, II, Venetiis 1578, c. 544v; G.B. Caccialupi, De modo studendi inutroqueiure, Lugduni 1567, p. 448; Bartolus a Saxoferrato, In primam Codicis partem Commentaria, Venetiis 1615, c. 54r; T. Diplovatazio, Liber de claris iuris ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] chiesa cattedrale.
Unica sua opera la Bibliotheca Iuris Canonico-Civilis practica, seu repertoriu quaestionum magis practicarum inutroqueiure, in quattro volumi in folio, che per più d'un secolo incontrò notevole fortuna: edita nel 1712 a Frisinga ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] di Castro, Franceqco Capodilista e Iacopo Alvarotti, ottenendo la laurea inutroque il 21apr. 1445 e iniziando ben presto a svolgere una a Verona la legge Si fugitivi con la relativa autentica Sed novo iure (C. 6, 1, 3) e trasferendosi poi nell'anno ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] un "cittadino originario" con laurea inutroque patavina. È il ceto cittadino, in effetti, quello che più utilizza Giovanni Caniato, Venezia 1988.
6. Cf. in merito Antonella Barzazi, I consultori "iniure", in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/ ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di legislatore inutroque foro. Un'opinione contraria è stata di recente sostenuta da Berman (1998, p. 115; ma già prima, in termini più sfumati peccato originale).
Nel de nostro gremio nova iure producimus restano assorbite non solo tutte le ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] da studente. Nel 1443-1444 il B., certamente laureato inutroque, è uno dei tre lettori di di ritto canonico ( ; J. W. Freyinon, Elenchus ommum auctorum sive scriptorum, qui iniure tam civili quan: canonico...claruerunt.... Francofurti ad M. 1585, C ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] Pisa, ove frequentò i corsi di giurisprudenza conseguendo la laurea inutroque sotto docenti particolarmente qualificati, come G.M. Lampredi ( soprattutto con la proposta de iure condendo collocata in chiusa al volume, in cui si affermava che l' ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] Oddi e Alberico Gentile. Nel 1580 conseguì la laurea inutroque, a seguito della quale ricevette il cavalierato dello Speron Cod. de edend. et eius comment. in secund. partem Codicis. Tract. de bonor. posses. iure accrescendi et subst. (ibid. 1601); ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] pur preferendo egli, per non lasciare Padova, non divenire consultore iniure:al parere suo e di Alessandro Sinclitico si deve la riserva, copia del discorso pronunciato dal C. in occasione della laurea inutroque di Giovanni Delfino; Padova, Arch. ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] al 7 ott. 1381, dove egli è indicato come "scolaris iniure civili" (Gloria). A questa ultima data, dunque, il C. 1383, conseguisse presso questa università il dottorato inutroque e continuasse anche in seguito a risiedere nella suddetta città.
A ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...