FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore inutroqueiure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] auspicio che i figli possano recuperare la salute e che di conseguenza egli stesso possa recuperare la quiete d'animo, assicura di riuscire in breve a portare a termine l'opera. Ma le sue speranze non si realizzano: il 16 settembre a 15 anni muore il ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] poi ritornò a Roma dove si laureò inutroqueiure. Destinato alla carriera ecclesiastica per poter 15 marzo 1773 e il 19 aprile ebbe il titolo diaconale di S. Giorgio in Velabro, che mantenne fino al 17 febbr. 1777 quando optò per la diaconia di ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] formazione il M. seguì corsi di arti liberali e, dopo il trasferimento della famiglia a Napoli, si addottorò inutroqueiure per poi esercitare la professione legale, forse protetto da Iñigo d'Avalos, futuro cardinale. Per alcuni anni ebbe successo ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] per le lingue che lo indusse a studiare oltre al latino e al greco, anche il francese e il tedesco. Laureatosi inutroqueiure all'università romana della Sapienza, ricevette nel 1785 gli ordini minori e quindi fu nominato da Pio VI cameriere segreto ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] venne avviato agli studi di diritto e di storia, prima a Torino dallo zio Lodovico, poi a Roma, ove conseguì il dottorato inutroqueiure, alla Sapienza, il 15 giugno 1615.
L'anno prima il D. aveva già pubblicato a Torino il Catalogo degli scrittori ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] , Onofrio, Francesco, Simplicio, Ruggiero, Fabrizio, Paolo Francesco, Filarete, Vincenzo e Petronilla.
Onofrio e Francesco si laurearono inutroqueiure. Il primo fu canonico della cattedrale di Palermo e seguì le orme del padre esercitandosi nella ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] D. è comunque la figura di maggior spicco della famiglia. Dopo avere studiato a Pisa, Padova e Perugia si laureò inutroqueiure nello Studio pisano il 14 sett. 1585. Immatricolatosi quindi all'arte dei giudici e notai poté intraprendere non solo la ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] lo Studio di Siena conseguendovi, l'11 marzo 1512, il dottorato inutroqueiure. Nel 1509, alla morte del fratello Ottaviano, ottenne due benefici ecclesiastici, già appartenuti al defunto. In seguito, secondo il costume del tempo e l'importanza del ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] capaci di favorire la sua promozione. Non solo. Egli stesso infatti, sin da quando, frequentando gli studi inutroqueiure, era "entrato in confidenza" con Maffeo Barberini, non perse occasione per mantenere viva un'amicizia che un giorno gli sarebbe ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] nella fase di avvio della carriera ecclesiastica del Della Torre. Questi frequentò lo Studio padovano e conseguì la laurea inutroqueiure, e ben presto ottenne un canonicato nella diocesi del suo protettore.
Alla morte di quest'ultimo, avvenuta il ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...