BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] anni 1758-67, alcune con l'aiuto del figlio Lorenzo.
Fino all'anno 1766 circa il B. si dedicò all'acquaforte e incise infolio quasi tutte le vedute di Dresda e di Pima. La maturazione del suo stile, già visibile nei dipinti, trova qui la sua piena ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] magia. Qualche anno dopo, nel 1580 Perna pubblicò, con la partecipazione del filologo Johannes Sambucus, la grande edizione infolio delle Enneadi, in cui era offerto al lettore il testo greco con la traduzione e il commento latino di Marsilio Ficino ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] la definitiva pubblicazione dei volumi previsti (oltre all'Architettura greca, l'Architettura egiziana, e l'Architettura romana), infolio e in 8º ("dei tipi dello stesso Canina", Roma 1834-1844), il C. estenderà ulteriormente il programma editoriale ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] dimensioni, adatta alla realizzazione di bibbie monumentali infolio. A. contribuì certamente ad avviare lo sviluppo e non agli uomini (Ep., 114). Dio ha creato la natura in bellezza: deturpare la bellezza creata è sempre peccato e quindi A. rivolge ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] congerie di opuscoletti e di fogli volanti contenenti bolle, brevi, bandi, editti, privilegi, spicca la mole dei diciotto tomi infolio delle opere dell'Aquinate (1570), per la stampa delle quali, voluta e finanziata dal regnante Pio V con 5000 scudi ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] belle sale di palazzo Madama.
Nel 1836 l'A. cominciò a pubblicare in grandi fascicoli infolio un'opera destinata a illustrare La reale galleria di Torino.
Ogni fascicolo conteneva in genere la riproduzione a stampa di quattro dipinti, cui seguiva un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] e recenti: il suo commonplace book, il Repertorium, ha dimensioni quasi mostruose, giacché occupa una ventina di volumi in-folio, conservati presso la Biblioteca Lancisiana (mss. 193-214). Lancisi inizia a compilarlo negli anni di formazione, nella ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] I sette volumi, stampati (tolto l'ultimo) dalla tipografia veneziana di A. Tivani tra il 1701 e il 1709, sono infolio piccoli di circa 700-800 pagine ciascuno, e dovettero costare non poca fatica al C., anche per le travagliate vicende tipografiche ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] una susina curiosa, quella del disegnatore che sapesse riprodurne la forma, dell'acquarellista in grado di trasfonderne le screziature in una tavola infolio.
Opere. Oltre alle opere citate, ricordiamo ancora: Memoria sulla canapa, Torino 1829; Delle ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] su quegli stessi testi (IGI, 1290, 1302, 1311, 1326, 1327, 1336, 1337, 1346, 1370, 1381), 4760 pagine infolio che, considerata l'altrettanto notevole entità della sua produzione contemporanea, permette di valutare le dimensioni più che ragguardevoli ...
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in-folio
in-fòlio (o in-fòglio; anche 'in fòlio' o 'in fòglio') locuz. agg. [dal fr. in folio, comp. del lat. in prep. e folio ablativo di folium nel senso di «foglio»; propr. «(stampa) su foglio (disteso)»], invar. – Con riferimento all’arte...
folio
fòlio s. m. – Adattamento ital. del lat. e lat. scient. folium nei sign. sia di «foglio», nella locuz. bibliografica in-folio (v.), sia di «foglia», nella locuz. matematica folio di Cartesio, che designa una curva piana razionale del...