BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] teologia a Torino. La sua prima opera stampata data comunque dal 1642, e vide la luce a Torino in quattro libri (poi pubblicati infolio nel 1647 con dedica a Carlo Emanuele II) con il titolo di Seraphica subalpinae Divi Thomae provinciae monumenta ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] ponderosa editio princeps infolio.
Il fatto, tuttavia, che Giovanni da Sedriano avesse instaurato in proprio gli accordi riscattato prima che potessero farlo gli eredi di Maggi) di rientrarne in possesso a fronte del pagamento di 10 lire; ma quel ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] (1636-38), la vasta opera di erudizione del rettore del Collegio romano S. Menochio (Le stuore, 1646-54), i cinque libri infolio Della vita e dell'Istituto di s. Ignazio di D. Bartoli (1650-52).
L'ubicazione della stamperia del M., tra il Collegio ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] primi i due volumi (1776, 1779) Bonarum artium splendori XII tabulae a praestantissimis Italiae pictoribus expressae, Florentiae, infolio, tavole 24.
Questi due volumi, dedicati a Pietro Leopoldo, riunivano tavole che erano uscite sciolte ed erano ...
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FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] , di cui stampò il quinto ed ultimo volume infolio nel 1491.
Le scelte editoriali del F. dovevano 29, 41, 96-105; Id., La stampa a Brescia e nel Bresciano, 1472-1511, in I primordi della stampa a Brescia 1472-1511, a cura di E. Sandal, Padova 1986 ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] la Spagna, ma non era insensibile alle buone lettere, se in quello stesso anno ospitò Bernardo Tasso (che nel '62 gli mano all'opera sua di maggior mole: le mille pagine infolio del De natura partusoctomestris, replica a uno scritto di egual ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] infolio a Milano nel I 506, venne riprodotto fra le opere di Bartolo da Sassoferrato: In 448; G. Zaoli, Di alcuni ! rotuli" dello Studio della prima metà del sec. XV,in Studi e Mem. per la storia dell'Univers. di Bologna, IV, Bologna 1920, pp ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] interessamento l'importante prima edizione degli Opera omnia di s. Tommaso d'Aquino (Romae, haeredes A. Bladi, 1570), 17 voll. infolio, a cura di fra Tommaso Manrique, editi a spese dell'Ordine e di Pio V.
Fonti e Bibl.: Acta capitulorum generalium ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] nel 1301. Per descrivere l'antica città umbra e i tempi in cui svolse la sua attività il Bianconi, come anche per esporre C., non è chiaro se lo Iacobilli, ricordando il codice infolio della Vita conservato nel convento di Bevagna, si riferisse all' ...
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GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] Maria Lancisi e la Dissertatio de generatione fungorum dello stesso Lancisi, in collaborazione con Luigi Ferdinando Marsili. Entrambe stampate nel 1714 ed entrambe infolio, si distinguono per l'eccezionale cura e bellezza dell'apparato illustrativo ...
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in-folio
in-fòlio (o in-fòglio; anche 'in fòlio' o 'in fòglio') locuz. agg. [dal fr. in folio, comp. del lat. in prep. e folio ablativo di folium nel senso di «foglio»; propr. «(stampa) su foglio (disteso)»], invar. – Con riferimento all’arte...
folio
fòlio s. m. – Adattamento ital. del lat. e lat. scient. folium nei sign. sia di «foglio», nella locuz. bibliografica in-folio (v.), sia di «foglia», nella locuz. matematica folio di Cartesio, che designa una curva piana razionale del...