FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] . si gettò nella polemica con un infolio, pubblicato in edizione italiana e latina, Della storia del l'abate D. Passionei negli anni 1708-1709, a cura di E. Sgreccia, in Studia Picena, XXXII (1964), pp. 101 ss.; Lettere e carte Magliabechi. Regesto, ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] a stampa del C.; alcuni risultati, tuttavia, possono essere offerti in questa sede: Bologna, Archivio musicale della basilica di S. Petronio, serie di corali infolio contraddistinti con la lettera C, difficilmente identificabili con i "dodici libri ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] parte se si fosse sfrondato di tutte le cose inutili ed estranee al soggetto, che riempiono i quattordici volumi infolio della sua opera stampata.
Tuttavia il giudizio del Buffon non fu completamente negativo: egli apprezzò quella decima parte dell ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] l'opera fino ai suoi giorni. Ne uscì nel 1752la parte prima; nel 1753, la seconda; nel 1754, la terza: in tutto tre tomi infolio (oppure sette in ottavo per due secoli di storia). Nel 1757l'editore Barbazza annunziò che i secc. III-IV sarebbero ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] regione. Nell'Archivio dei notari di Genova è il più antico documento in cui compare il nome del D.: all'anno 1274 si ricorda Andalò Barber. lat. 156 della Biblioteca ap. Vaticana, cart. infolio che fu dell'astronomo fiorentino B. Vespucci, che lo ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] argomento giuridico e politico, le epistole, i carmi, le orazioni e il dialogo sulla lingua latina sono raccolti in tre volumi infolio, Opera omnia, Basileae 1560, ad essi vanno aggiunti gli Exemplorum libri decem, Venetiis 1508, ristampati nel 1511 ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] anni 1758-67, alcune con l'aiuto del figlio Lorenzo.
Fino all'anno 1766 circa il B. si dedicò all'acquaforte e incise infolio quasi tutte le vedute di Dresda e di Pima. La maturazione del suo stile, già visibile nei dipinti, trova qui la sua piena ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] magia. Qualche anno dopo, nel 1580 Perna pubblicò, con la partecipazione del filologo Johannes Sambucus, la grande edizione infolio delle Enneadi, in cui era offerto al lettore il testo greco con la traduzione e il commento latino di Marsilio Ficino ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] la definitiva pubblicazione dei volumi previsti (oltre all'Architettura greca, l'Architettura egiziana, e l'Architettura romana), infolio e in 8º ("dei tipi dello stesso Canina", Roma 1834-1844), il C. estenderà ulteriormente il programma editoriale ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] congerie di opuscoletti e di fogli volanti contenenti bolle, brevi, bandi, editti, privilegi, spicca la mole dei diciotto tomi infolio delle opere dell'Aquinate (1570), per la stampa delle quali, voluta e finanziata dal regnante Pio V con 5000 scudi ...
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in-folio
in-fòlio (o in-fòglio; anche 'in fòlio' o 'in fòglio') locuz. agg. [dal fr. in folio, comp. del lat. in prep. e folio ablativo di folium nel senso di «foglio»; propr. «(stampa) su foglio (disteso)»], invar. – Con riferimento all’arte...
folio
fòlio s. m. – Adattamento ital. del lat. e lat. scient. folium nei sign. sia di «foglio», nella locuz. bibliografica in-folio (v.), sia di «foglia», nella locuz. matematica folio di Cartesio, che designa una curva piana razionale del...