BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] di Torino, cui aveva aggiunto il testo delle ordinanze e delle lettere del re. Il tutto apparve in un volume infolio pubblicato a Torino con il titolo: Ordinationes regie continentes formam et stillum procedendi coram illustrissima curia regii ...
Leggi Tutto
PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] Praedicatorum, a cura di Mamachi, grande edizione infolio dedicata a Benedetto XIV; inoltre, gli atti che diede la stura a un fiume di opuscoli di parti contrapposte usciti in vari luoghi d’Italia e d’Europa. Mentre le posizioni politiche tra la ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] supplica per essere riammesso a servire, e ne ottenne 100 zecchini; alla nascita del primogenito ducale pubblicò uno splendido in-folio illustrato - Festa pastorale nel nascimento… (Parma 1751) - che gli valse il 29 genn. 1751 la nomina a istitutore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] gli elogi e le espressioni di gratitudine, soprattutto con l’avanzamento della pubblicazione dei ponderosi infolio. Il carattere di work in progress dell’Italia sacra risulta del resto evidente nella prima edizione, dove correzioni e integrazioni ...
Leggi Tutto
BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] di Asolo. Nel 1487 sposò Caterina de' Zotti, che cantò in poesia con il nome di Corinna. La sua salute fu sempre malferma e lo assistette nella pubblicazione di alcuni dei suoi bei volumi infolio.
L'elenco delle opere curate dal B. comprende: G ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] esemplare unico (già Modena, coll. G. Forghieri; riprod. Mason, 1979, p. 19), quattro vedute infolio di grandi monumenti della Grecia antica, ripubblicate con ritocchi da J. Wagner, una serie di dodici fogli pubblicata fra il 1767 e il 1770 con il ...
Leggi Tutto
BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] , e con tutti i commenti, i ketib (varianti di grafia) e i keré (varianti di lettura). L'edizione fu completata in 4 voll. in-folio tra il 1524 e il 1525. La nuova Bibbia rabbinica, dopo una introduzione alla massürāh elaborata da Jacob ben Ḥayyim ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] concordi trium brachiorum aut solius militari voto exarata, Calari 1645. Il D. dovette contribuire in proprio alle spese dell'edizione dei tre grossi volumi infolio, giacché la somma stanziata nel 1633 per la stampa della raccolta si era rivelata ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] ristampato nel 1555, 1557, 1558 e 1561. Il G. predilesse peraltro i piccoli formati, soprattutto l'in-dodicesimo e stampò pochissimi volumi infolio, tra cui la Retorica di B. Cavalcanti, del 1559.
Come tanti tipografi contemporanei e successivi, il ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] tipografi lionesi; la produzione era simile a quella che il G. sviluppava a Venezia, con impegnative edizioni illustrate infolio e in quarto, liturgiche, teologiche, di diritto e di medicina. L'edizione forse più notevole della casa lionese fu ...
Leggi Tutto
in-folio
in-fòlio (o in-fòglio; anche 'in fòlio' o 'in fòglio') locuz. agg. [dal fr. in folio, comp. del lat. in prep. e folio ablativo di folium nel senso di «foglio»; propr. «(stampa) su foglio (disteso)»], invar. – Con riferimento all’arte...
folio
fòlio s. m. – Adattamento ital. del lat. e lat. scient. folium nei sign. sia di «foglio», nella locuz. bibliografica in-folio (v.), sia di «foglia», nella locuz. matematica folio di Cartesio, che designa una curva piana razionale del...