SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] E del periodo severo: il tempio E1 di notevoli proporzioni, con cella, adyton e pronaos inantis, ricostruibile con due file di tre colonne all'interno della cella, inserito in un temenos con propileo ad H. Una ricostruzione alla fine del 6° secolo a ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] Si tratta di un sacello rettangolare su un podio, cui si accede da due scale laterali, corrispondente al tempio inantis classico, forse realizzato a imitazione dei templi pagani che venivano edificati presso le fonti. Sulla base dei confronti della ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] comune al Cairo. La moschea del visir al-Ṣāliḥ Ṭalā᾽i῾ ha un ingresso fiancheggiato da un portico inantis, una sorta di nartece. All'interno conserva ancora una ricca decorazione di stucco, restaurata nel 1300-1302 dall'emiro Bektimur al-Chukandar ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] Nel linguaggio antico, vestibolo designa anche uno spazio libero che precede una sala: il portico che precede l'aula del tempio inantis o lo spazio riservato davanti alle tombe è indicato come vestibolo. Nel palazzo di Tirinto questo è fatto come il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] a.C., si mantenne a lungo e durante il Bronzo Tardo (1550-1200 a.C. ca.) venne adottato ad Emar in due templi affiancati, inantis, con banchetta presso il muro di fondo e tavola offertoria a gradini nella cella. Nella medesima regione, lungo il ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] da un pronao profondo e tripartito, come la cella, da due file di colonne interne, e da un opistodomo distilo inantis. L'ordine si caratterizza per la compresenza di fregio e sottocornice a dentelli, mentre il frontone, secondo l'uso asiatico ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] una tipologia univoca di prytaneion, questo poteva infatti configurarsi come quello tardoarcaico di Delo, con un portico tetrastilo inantis che introduce ad un cortile rettangolare sul quale si aprono, preceduti da vestiboli, un hestiatorion e il ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] assenza del cortile, le chiese bizantine; effetto accentuato dalla presenza di un portico inantis. Notevole anche il fregio decorativo che corona le mura esterne. Forse simile era in origine il masjid delle 'Tre Porte' eretto a Kairouan nell'866. La ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] volta a botte aperto su un lato breve, innovazione introdotta dall'architettura partica, che sostituisce il portico con colonne inantis) si accede a sale quadrate, non più ipostile, bensì coperte da cupole poggianti su pennacchi a tromba. Nel ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] a sud; si compone di 30 ambienti disposti attorno a 2 corti interne, in una delle quali una grande nicchia si apre al centro di ogni lato. periptero, l'altro ‒ un tempietto con due colonne inantis ‒ custodiva i resti mortali di tale Cinea (Kineas ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
distilo
dìstilo agg. e s. m. [comp. di di-2 e -stilo]. – In archeologia, tempio con due colonne sulla facciata, o davanti alle ante della cella o tra le ante (distilo in antis).