Vedi ALBA FUCENTE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBA FUCENTE (Alba Fucens o Fucentĭa)
V. Cianfarani
Città della IV Regione Augustea (Sabina et Samnium) sulla via Valeria (68° miglio).
Situata nel breve [...] misurante m 21 × 13 era prostilo tetrastilo inantis con la fronte rivolta a levante: la . 248 ss.; M. Guarducci, A. F. - Graffiti nell'antico tempio sul Colle di S. Pietro, in Not. Scavi, 1953, p. 117-125; F. De Vischer, F. De Ruyt, S. Delaet, J ...
Leggi Tutto
Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (Πειραῖον; Περαία)
L. Banti
Villaggio a N di Corinto, all'interno del promontorio che divide la baia di Corinto da quella di Livadostro. Nella zona [...] senso longitudinale (al momento dello scavo si pensò erroneamente ad un tempio tripartito, simile al tempio tuscanico) e, forse, un portico inantis; non aveva crepidine. A E di questo tempio fu costruito alla fine del VI o inizio del V sec. a. C. un ...
Leggi Tutto
LOUSOI (οἱ Λουσοί)
L. Guerrini
Antica città dell'Arcadia. Nella parte settentrionale dell'Arcadia si innalzava un santuario di Artemide, famoso nell'antichità, situato in vicinanza, e strettamente connesso [...] centro della terrazza naturale, è il tempio dorico di Artemide, di epoca ellenistica, di pianta alquanto singolare. Tetrastilo inantis su entrambi i lati brevi che si innalzavano su tre gradini, con pronao e opisthòdomos molto profondi (presentava ...
Leggi Tutto
HALAI (῾Αλαί)
L. Guerrini
Località originariamente appartenente alla Locride, in seguito passata a far parte della Beozia.
Le referenze ad essa degli antichi autori sono scarse e casuali; è menzionata [...] e la pianta (tristila o, più probabilmente, tetrastila inantis). Tra i rinvenimenti più notevoli dall'area del tempio Inscriptions from H., ibid., p. 438 ss.; id., The Acropolis of H., in Hesperia, IX, 1940, p. 381 ss.; R. L. Scranton, Greek Walls, ...
Leggi Tutto
HALOS (῎Αλος, "Αλος)
G. Gualandi
Città della Acaia Ftiotide, situata su di un contrafforte del monte Othrys, il cui territorio comprendeva nel II sec. a. C. la zona tra Tebe Ftiotide e il confine dei [...] armilla e orecchini d'oro. Del III sec. è invece un piccolo reliquiario con una facciata di un tempio inantis.
Bibl.: Opere generali: N. I. Giannopulos, in Bull. Corr. Hell., XV, 1891, p. 564 ss.; XXIII, 1899, p. 396 ss.; C. R. Farnell, Cults of the ...
Leggi Tutto
KASTABOS (Κάσταβος)
L. Guerrini
Località del Chersoneso cario vicina all'odierno centro di Pazarlik, a 10 km dallo stretto istmo che lega la penisola calcidica alla Caria. Sulla montagna di Eren Daǧi [...] di ordine ionico, di un pronao molto profondo con due colonne inantis e di una cella. Manca l'opistodomo. Le misure del di culto era posta nel fondo della cella, entro un naìskos in marmo del quale si sono ritrovati alcuni frammenti. Nel pronao era ...
Leggi Tutto
SIKINOS (ἡ Σίκινος)
Red.
Piccola e selvaggia isola delle Cicladi meridionali, tra Pholegandros ad O e Ios ad E; misura 14 miglia quadrate e mezzo. Sappiamo che nel 425-4 a. C. pagava 1000 dracme di tributo; [...] di H. Thompson e J. Travlos nel 1966 ha portato ad un rilievo e a uno studio accurato. È un distilo inantis di ordine ionico ma con capitelli dorici, sorge su una terrazza con scalinata di quattro gradini sulla fronte. Lo stilobate misura m ...
Leggi Tutto
LIEDENA o LIEDANA
I. Baldassarre
Località della Hispania Tarraconensis (Navarra), dove gli scavi condotti dal 1942 al 1947, hanno messo completamente in luce una grande villa romana già scoperta nel [...] villa si eleva un mausoleo, in forma di edicola inantis che conteneva un sarcofago senza iscrizione villa romana de Liedena y el campo español en el Bajo Imperio, in Cronica del I Congreso Nacional de Arqueología y del VI Congreso arqueológico del ...
Leggi Tutto
Vedi TAORMINA dell'anno: 1966 - 1997
TAORMINA (Ταυρομένιον, ἡ Ταυρομενία; Tauromenion)
G. V. Gentili
La greca Tauromenion sorse nel 358 a. C. per opera di Andromaco, padre dello storico Timeo, come erede [...] stilobati, e il Serapeo, ora S. Pancrazio, tempietto inantis con cella isodoma). Dell'antico teatro non rimane che la a botte, ed il grande edificio, noto col nome di Zecca, in gran parte occultato da case moderne, presso cui sono stati di recente ...
Leggi Tutto
Vedi BRAURON dell'anno: 1959 - 1973
BRAURON (Βραυρών)
E. Lissi
Località nella parte E dell'Attica, così chiamata, secondo Stefano Bizantino (s. v. Βραυρών) dall'eroe Brauron. Secondo Filocoro (Strab., [...] il santuario di Artemide, noto principalmente dall'Ifigenia in Tauride di Euripide (vv. 1462-1463).
Il tempio, conservato in fondazione, prostilo od inantis, misurante circa m 10,35 × 19,90, aveva la cella divisa in tre navate da due file di colonne ...
Leggi Tutto
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
distilo
dìstilo agg. e s. m. [comp. di di-2 e -stilo]. – In archeologia, tempio con due colonne sulla facciata, o davanti alle ante della cella o tra le ante (distilo in antis).