Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] ottenere nuove piante, agamicamente, da tessuti coltivati invitro.
Nelle piante inferiori (Alghe e Funghi) è donne di una certa generazione, tra i 15 e i 50 anni (periodo in cui si manifesta la r. umana). Per il calcolo, occorrerebbe seguire una ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] lo compongono e osservare come queste si riaggregano invitro.
Formazione dei tessuti
Si è visto che una maglie), circolari (maglie) ecc.; a maglia diminuita o aumentata ecc.; c) in base alla materia prima: a seconda del tipo di fibra con cui si sono ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] usata solo se la proteina codificata dal gene è nota. La sequenza amminoacidica della proteina viene usata per sintetizzare invitro oligonucleotidi che serviranno per riconoscere frammenti di DNA di una genoteca di cDNA. Una volta isolato il primo ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] che l’azione della p. si esplicava oltre che invitro anche in vivo.
Azione
Alla p. sono sensibili: a) la ricevuto dal sensore può essere correlato alla concentrazione di p. in una soluzione.
Produzione
La produzione delle p. semisintetiche è ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] virosi da HIV, Human Immunodeficiency Virus (AIDS), è l'azidotimidina (AZT), derivato trifosfato della timidina che, invitro, si è dimostrato un potente bloccatore della replicazione virale, attraverso un'inibizione della transcriptasi inversa, con ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] erano considerate quasi soltanto sotto il profilo voluttuario, come tè e vino (in particolare quello rosso).
Come risulta chiaramente da studi invitro, da attendibili ricerche in vivo su animali di laboratorio e, per quanto concerne la specie umana ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] situazione di ogni singolo paziente, ma per lo più viene attuata in linea generale facendo cadere la scelta su uno di quei composti azione antibatterico prettamente battericida.
Valutazione invitro della sensibilità dei microrganismi ai ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] informazioni sulla stabilità metabolica il più presto possibile. A questo scopo sono stati messi a punto saggi invitro che utilizzano microsomi o epatociti e sono state elaborate procedure computerizzate per prevedere il comportamento metabolico di ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di macchine e componenti biologiche: la sintesi ‛bio-macchina'. Man mano che si impara a coltivare tessuti invitro e si approfondisce la comprensione delle interfacce tra elementi meccanici ed elementi viventi, si può immaginare la creazione ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] , 1994). Da un punto di vista generale va notato che la produzione biologica dell'idrogeno può avvenire attraverso sistemi in vivo o invitro. Nel primo caso essa ha luogo a opera di organismi fototrofici (che utilizzano come fonte d'energia la luce ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.